Teramo. Dibattito sulle pari opportunità con la presidente del CPO di Milano. “Dobbiamo superare le evidenti arretratezze su questi temi”

 

Funzioni, competenze, ambito di operatività e autonomia del comitato pari opportunità come organismo interno a enti e istituzioni sono stati gli argomenti al centro del convegno, tenutosi ieri pomeriggio all’Università degli Studi di Teramo e promosso dal Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati della provincia di Teramo.

 

L’incontro, introdotto da Antonio Lessiani, presidente dell’Ordine di Teramo, Diana Giuliani, presidente del CPO dell’Ordine, e Fiammetta Ricci, delegata del rettore per le pari opportunità, ha visto la partecipazione di Tatiana Biagioni, presidente del Cpo dell’Ordine degli Avvocati di Milano, e di Franca D’Amario, consigliera dell’Ordine degli avvocati di Teramo, le quali hanno svolto specifiche relazioni sul tema.

 

“Occuparsi di pari opportunità – ha sottolineato Tatiana Biagioni – significa non solo esplorare nuove occasioni lavorative ma anche promuovere il ruolo sociale della avvocatura, ruolo centrale di un Paese democratico. Bisogna avere rispetto per la nostra professione e mirare a raggiungere l’obiettivo di una avvocatura matura e moderna: ciò è fondamentale per aiutare il Paese a superare le evidenti arretratezze sui temi delle pari opportunità e delle discriminazioni”.

 

“Ci tenevo particolarmente a questo evento – ha aggiunto Diana Giuliani – sia per il tema trattato che per la presenza della collega Biagioni, avvocata simbolo delle pari opportunità a livello forense e non solo. Il valore sociale della avvocatura impone una consapevolezza piena e attuale circa la centralità delle pari opportunità”.