Giulianova. Grande partecipazione all’incontro rivolto alle comunità interessate al percorso di candidatura UNESCO, Progetto di cooperazione FEAMP “Patrimonio culturale della pesca”

Questa mattina Il FLAG Costa Blu, in collaborazione con gli altri due
Flag della Regione Abruzzo, Flag Costa di Pescara e il FLAG Costa dei
Trabocchi, è stato promotore di un incontro partecipativo con i
portatori di interesse del mondo della pesca tradizionale e delle
istituzioni della Regione Abruzzo, per informare e condividere l’iter
alla candidatura UNESCO del patrimonio culturale immateriale della pesca
per quanto riguarda i mestieri, i manufatti e le attrezzature. Dopo i
saluti del Presidente Nino Bertoni e Direttore Donatella D’Andrea del
Flag Costa Blu, sono stati avviati i lavori e presentato il progetto
“Patrimonio Culturale della pesca” e l’iter di candidatura UNESCO del
patrimonio culturale immateriale della pesca, a cura di Alessandra
Gattei e Endri Orlandin. A seguire sono stati avviati gruppi di lavoro
con le diverse realtà del territorio presenti:amministrazioni,
rappresentanti di enti, operatori del settore della pesca, associazioni
ed esperti. Nutrita la partecipazione presenti: Carla Giansante – IZSAM
(Istituto Zooprofilattico Sperimentale Abruzzo e Molise), Pietro Giorgio
Tiscar -Università Di Teramo, Alberto Felici – Università Di Camerino,
Fabrizio Ferrante – Presidente Ente Porto Giulianova, Paolo Giorgini –
Assessore Comune Giulianova, Marco Massetti e Riccardo Fedeli –
Consiglieri Comunali di Martinsicuro, il Comune di Rocca San Giovanni,
la Camera di Commercio di Chieti Pescara, Daniele Erasmi- Componente di
Giunta Camera di Commercio del Gran Sasso D’Italia, Flaminio Lombi –
Presidente Confesercenti Teramo e Annalisi Pensilli – Direttore
Confesercenti Teramo, Miriam Berti  – Cda Flag Costa Blu, Federico
Ciccone – Associazione Caliscendisti di Giulianova, Parere Arnaldo-
Caliscendi Giulianova, i traboccanti e il Costa dei Trabocchi LAB,
Antonio Pomante -Associazione Fratello Mare,  Fabrizio D’Alberto
-Cooperativa Di Comunità Terre Del Cerrano , Vincenzo Spinosi – Gruppo
Marinai Approdo Martinsicuro, Franca Ferreri -Associazione
Martinpescatori e Ecomuseo Martinsicuro, Valeria Morelli – Blu Marine
Service, Ottavio Di Carlo  Asd Guida Torre Del Cerrano, Walter Squeo
Presidente Cooperativa Mare Blu, Barbara Toce- Consulente Istituto
Patrimonio Immateriale e Referente Progetti Ecomuseo Del Mare,
Vincenzino Crescenzi – Vice Presiedente Op Abruzzo Pesca. Il progetto di
cooperazione «Patrimonio Culturale della Pesca» coinvolge 9 FLAG
appartenenti a 6 regioni
(Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Toscana e
Veneto): FLAG Veneziano – VeGAL
(capofila del progetto), FLAG Chioggia e Delta Po, FLAG GAC FVG, FLAG
Costa dell’Emilia-Romagna, FLAG
Costa di Pescara, FLAG Costa Blu, FLAG Costa dei Trabocchi, FLAG Marche
Nord, FLAG Golfo degli Etruschi.
Con il progetto “Patrimonio culturale della pesca” i FLAG italiani
intendono avviare l’iter di candidatura del
Patrimonio Culturale della Pesca per l’iscrizione alla Lista
rappresentativa del Patrimonio Culturale
Immateriale UNESCO, al fine di: -favorire la conoscenza di mestieri,
manufatti e attrezzature collegate alla pesca professionale,in quanto
espressione dell’identità delle comunità̀ e dei territori costieri;
-valorizzare il patrimonio culturale immateriale di mestieri, manufatti
e attrezzature collegate alla pesca
professionale, individuando azioni di tutela e salvaguardia;
-comunicare il patrimonio culturale immateriale mediante azioni di
comunicazione, strumenti
audiovisivi e azioni locali sui territori interessati.
Ringraziamo per la collaborazione il Flag Costa di Pescara, presenti il
Presidente Claudio Lattanzio e la Responsabile Animazione Viviana Ricca
e il FLAG Costa dei Trabocchi, presenti il Direttore Valerio Cavallucci,
e la Responsabile Animazione Antonella Luccitti.
Un ringraziamento particolare anche alla Regione Abruzzo e al Dirigente
regionale del settore, Dott. Francesco di Filippo, per aver ribadito il
sostegno dell’Ente al progetto PCP e al percorso di candidatura Unesco
che rappresenta una grande opportunità per l’intero territorio
regionale.