Responsabilità nazismo e della follia di Hitler, vennero sterminati oppositori politici, ebrei, omosessuali, rom, handicappati, testimoni di Geova e gente comune. Lasciatemelo dire una parte di colpa lhanno avuta lindifferenza di tanta gente e di tanti che sapevano e hanno taciuto, la memoria serve soprattutto per ricordarci di non commettere più quei errori.
1)Memoria per ricordare la nostra resistenza in Italia, delluccisione di tanti partigiani e di tanta gente comune, donne, bambini uomini, Da parte dei nazisti e fascisti. Il sacrificio dei partigiani, le loro battaglie, la loro tenacia, sono servite, per conquistarci la libertà e la democrazia.
2)Memoria per ricordare i nostri fratelli, morti nel deserto, nei lager libici e in mare, persone che fuggono da schiavitù, dalla fame, da guerre e da sofferenze inumane. In mare muoiono perché, dai paese ricchi vengono in parte respinti. Paese con tanta gente egoista che non hanno una briciola di umanità.
3)Memoria per ricordare che tanti profughi che muoiono di freddo e di fame, dove trovano sui confini di diverse nazioni filo spinato, sono abbandonati a se stessi al freddo al gelo, alle intemperie invernali senza alcun riparo, sono a due passi dal confine italiano, sono in Bosnia, Croazia, Ungheria e altri paesi e non si fa quasi niente per aiutarli, salvo qualche associazione di volontariato
4)Abbiamo da un anno la guerra in Ucraina alle porte dellunione europea, vicina a casa nostra e non si fa quasi niente per fermarla, lONU, lEuropa fanno poco o niente, le nazioni occidentali ancora meno salvo alcune associazioni e qualche personalità. Cari cittadini bisogna impegnarci tutti e subito, cè un grande bisogno di fermarla e di costruire una cultura per la vita e di pace, bisogna dire con forza basta armi e guerre che sono solo strumenti di morte e distruzioni.
5)la memoria serve per ricordare i sbagli fati e che si fanno, da non commettere più, di combattere lindifferenza e legoismo. Con grande responsabilità praticare i veri valori della vita, di uguaglianza, solidarietà, di giustizia sociale, di democrazia e di fratellanza dentro un progetto pieno di umanità.
FRANCESCO LENA
CENATE SOPRA ( BERGAMO )