Cinque chirurghi provenienti dall’Arabia Saudita e degli Emirati Arabi oggi “a lezione” in sala operatoria all’ospedale di Sant’Omero. I medici stranieri sono arrivati al “Val Vibrata” per assistere all’intervento di SphinKeeper effettuato per l’incontinenza fecale e il perfezionamento della tecnica chirurgica. Questa tecnica permette di trattare in modo efficace diverse forme di incontinenza fecale con ridotto disagio per il paziente e tempi di degenza contenuti.
Sono ospiti del professor Renato Pietroletti, responsabile della Uosd di Chirurgia Proctologica ad indirizzo universitario e del dottor Mario Cicconi direttore della Uoc di Chirurgia Generale dell’ospedale di Sant’Omero, centro di riferimento regionale per le patologie colon-proctologiche.
I quattro chirurghi provenienti da Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti) e un chirurgo da Riyad (Arabia Saudita) seguono un training diviso in due parti: una parte teorica dedicata all’approfondimento degli aspetti fisiopatologici e ai vantaggi della procedura e una seconda parte in sala operatoria con tre live surgery.
Al termine della giornata di formazione i partecipanti potranno confrontarsi e discutere i casi clinici.
“E’ questo l’esempio”, commenta il direttore generale Maurizio Di Giosia, “di quanto la nostra Asl punti sull’innovazione, sia tecnologica che di procedure, tanto da diventare attrattiva anche per chirurghi stranieri. E la condivisione di tecniche in cui siamo assolutamente all’avanguardia per noi è motivo di orgoglio”.