Che cosa si sarebbe conservato dell’eredità do Fabrizio De André
se un giorno le memorie digitali dove erano archiviate le sue opere fossero andate interamente perdute?
Sarebbe stato sufficiente il ricordo serbato nel cuore degli appassionati
a tramandarne la figura e l’opera?
A tale quesito ipotetico tenta di rispondere, coniugando performance musicale e teatrale,
lo spettacolo Dicono di lui, che andrà in scena il prossimo venerdì 28 aprile al teatro comunale
di Teramo, con inizio alle ore 21 00.
Saliranno sul pacolscenico il gruppo teramano dei Princesa, che da alcuni anni sviluppa un personale progetto di omaggio a De André, e gli attori Roberto Di Donato, Sara Palladini e Nancy Fazzini, che si sono recentemente imposti sulla scena teatrale locale con alcune rappresentazioni particolarmente riuscite e apprezzate dal pubblico.
La lista dei brani in scaletta include quindici canzoni, per metà classici del repertorio di Faber e per la parte rimanente brani originali, scritti dagli autori dei Princesa riallacciandosi alla tradizione stilistica della canzone d’autore, in cui De André primeggiò.
Il testo teatrale originale, scritto da Valter Di Giacinto dei Princesa e sceneggiato da Roberto Di Donato, fornisce a sua volta lo spunto per tornare a riflettere su alcune delle tematiche più careal cantautore genovese: la vita e la morte, l’anima, il tempo, la solitudine, l’emarginazione.