Giulianova celebra il suo fondatore, Giulio Antonio Acquaviva. Svelamento della scultura, dono del Rotary Teramo Est in piazza Buozzi ,e domenica 23 aprile l’incontro di studio.
Relatore d’eccezione Mario Bevilacqua. Domani, 22 aprile, giorno dei Festeggiamenti in onore della Madonna dello Splendore, sarà svelato in piazza Buozzi, alle 18.15, il Monumento al fondatore di Giulianova, il duca, condottiero e umanista Giulio Antonio Acquaviva d’Aragona. Nato dall’intesa e dalla collaborazione tra il Rotary Club Teramo Est, che ha donato la scultura, l’Amministrazione Comunale e il Polo Museale Civico, il Monumento intende valorizzare in quella che fu la piazza ducale, non solo l’eminente personaggio della dinastia Acquaviva, ma anche e soprattutto la sua straordinaria impresa, ovvero la fondazione di un nuovo centro urbano che porta il suo nome, caratterizzato da colti rimandi al contesto umanistico e rinascimentale dell’Italia della seconda metà del Quattrocento. La scultura, realizzata in pietra della Maiella, nel solco della tradizione scultorea giuliese, è opera dell’artista Antonio De Marini, docente presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata. Domenica 23 aprile alle 10, in Sala “Buozzi”, si svolgerà invece un incontro di approfondimento dal tema “Giulio Antonio Acquaviva e il sogno di Giulia, prima ‘città ideale’ del Rinascimento”. Porteranno i loro saluti il sindaco di Giulianova Jwan Costantini, il presidente del Rotary Club Teramo Est, Domenico Onori, e il direttore del Polo Museale Civico di Giulianova, Sirio Maria Pomante, che introdurrà i relatori, primo fra tutti Mario Bevilacqua, storico dell’architettura dell’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, autore nel 2002 del primo volume monografico sulla fondazione di Giulianova. Porteranno inoltre il loro contributo scientifico Roberto Ricci, che tratterà “La memoria di Giulio Antonio Acquaviva nella storia e nella storiografia italiana”, e Sandro Galantini con “Status e passione. Gli Acquaviva tra ippofilia e collezionismo botanico. Secc. XVI-XVII”. Infine, l’autore della scultura Antonio De Marini, illustrerà le fasi esecutive dell’opera realizzata e condurrà la visita del Monumento. Si ricorda che la partecipazione al convegno prevede il rilascio di 3 crediti formativi da parte dell’Ordine degli Architetti Ppc della Provincia di Teramo.