Un 2023 che prosegue con il grande amore per il cinema, quello del regista Mauro John Capece, che continua il cammino intrapreso da 30 anni con impegno e passione.
Molti saranno i progetti a cui si dedicherà nella seconda parte dell’anno e che racconteranno il suo modo di “essere e vivere il Cinema”.
Unlucky to Love You, lungometraggio in lingua inglese ma girato nel Bel Paese, precisamente in Puglia, sarà distribuito a fine anno e troverà una massiccia distribuzione anche nelle sale canadesi. L’opera ha come protagonisti l’attore hollywoodiano Randall Paul, Corinna Coroneo che ha anche scritto la sceneggiatura, Mara D’Alessandro, Gabriele Silvestrini e Fiorella Franco che si esibisce nel film con una coreografia molto curata.
Unlucky to Love You sarà proiettato per la prima volta in Italia a settembre in un noto festival. Questo annuncio verrà dato a Cannes durante gli incontri dell’Italian Pavilion nel corso di un evento che sarà organizzato, per l’appunto, dal festival ospitante.
A fine maggio verrà distribuito in esclusiva su Xumo TV di Comcast, per ora esclusivamente negli Stati Uniti, in Canada, in Brasile e in Messico, il suo primo lungometraggio, realizzato nel 2005 Evoque Reality Show – Dogme#61. Il film fu presentato alla Festa del Cinema di Roma.
Durante le sue proiezioni a Roma e New York, il film, molto controverso, fu molto ben recepito dai critici e il noto critico Gian Luigi Rondi, fu uno dei suoi tanti estimatori.
Oggi, dopo tantissimi anni, è giunto il tempo di renderlo accessibile al pubblico. Si tratta di un’opera prima che osa, con scene molto forti e perturbanti. Evoque Reality Show – Dogme#61 fu una critica feroce alla televisione generalista e ai reality show ma fu anche molto altro: un “vintage d’autore” che si rifà al Dogma95, movimento fondato da Lars Von Trier e Thomas Vintenberg che venne definito come il “voto di castità” del Cinema colto.
Il Dogma 95 imponeva delle regole precise per la creazione di film artistici, democratici, privi di orpelli ed effetti speciali. I film Dogma 95 vennero girati tutti con telecamera a spalla, molto mossa e gli attori erano liberi di muoversi.
Ma il 2023 non termina qui e Mauro John Capece promette sorprese ai suoi fan. Il regista ha curato la fotografia di un’opera che sarà nei festival e nelle sale cinematografiche e sta avviando la distribuzione, tramite Evoque Art House, di un altro film di Giacomo Franciosa e del lungometraggio serbo The Spring Poem di Natalija Avramovic.
Non solo cinema ma anche letteratura con la stesura di un romanzo scritto a quattro mani assieme all’attrice Corinna Coroneo.
Un 2023 di creatività, arte e, soprattutto, Cinema!