Lucio Monaco nasce a Mosciano Sant’Angelo in provincia di Teramo nel 1957. Intraprende gli studi artistici presso l’istituto San Berardo di Teramo. Nasce come pittore impressionista per spostarsi in una seconda fase verso la Pop Art. Ha partecipato a diverse mostre collettive nazionali e internazionali. Ha preso parte al premio Pop Art di Lugano, alla mostra “ART IS WORK” di Viterbo, fiera di Bari e fiera di Forlì, collettiva d’arte omaggio al maestro Gaetano Pallozzi presso il Museo Ex Manifattura Città Sant’Angelo, “Ciak si Dipinge” al Mediamuseum di Pescara, mostra itinerante Hotel Ovidius di Sulmona e presso Museo Convento della Maddalena-Castel di Sangro, Mostra “Arte in Quattro” Museo delle Genti Pescara, Radici Aria: la forma dell’invisibile Pescara, Radici Memoria d’Acqua Pescara, Omaggio a Totò Caserta-Teramo-Venezia, Premio Paci Isernia, L’immaginario Poesia e Arti Visive V. Colonna Pescara, Premio Sulmona XLI,XLIII,XLIV,XLV.,XLVI,XLVII su invito. Si sono interessati alla sua ricerca riviste e pubblicazioni: Arte Mondadori, Praxis, Acca Edizioni. Hanno scritto di lui critici d’arte e professori: Duccio Trombadori, Maurizio Vitielo, Chiara Strozzieri, Gilberto Madioni, Francesco Tentarelli, Nerio Rosa, Sandro Melarangelo, Sandro Marini, Gianfranco Zazzeroni, Romolo Bosi, Massimo Pasqualone, Marialuisa De Santis, Bruno Paglialonga, Roberto Di Giampaolo, Nicolino Farina Martina Lolli e Silvia Di Egidio.