Una storia ambientata a Milano,che racconta di anaffettività, omosessualità e perdita, ma volge lo sguardo fiducioso verso le seconde possibilità nella vita, perché non è mai tardi… per l’amore.
“Tutte le volte che avrei voluto odiarti” racconta,con la consueta ironia della scrittrice,la storia del primo amore e delle sue difficoltà, ma è anche un romanzo sulle seconde possibilità nella vita, perché non è mai tardi per l’amore.
Al centro della storia i due protagonisti: Miriam e Thomas, con le loro difficoltà di ex ragazzi diventati adultitroppo presto. Miriam è un avvocato affermato felicemente fidanzata con il rampollo di una ricca famiglia; Thomas è un cardiochirurgo di ritorno dagli Stati Uniti in procinto di sposarsi con una collega. Il destino li ha allontanati, il destino li farà rincontrare tra colpi di scena e decisioni dolorose.
Intorno a loro ruotano e si intrecciano le storie di amici e familiari, portando il lettore ad affrontare, con delicatezza e deferenza, temi come l’anaffettività, l’omosessualità, la perdita di un genitore, con l’unico intento di riflettere su quanto sia facile e sbagliato giudicare l’apparenza nelle persone.
Una storia leggera e profonda insieme, da leggere tutta d’un fiato fino all’ultima pagina e con una sorpresa “nascosta” per chi già ha avuto modo di apprezzare i romanzi di Maria Orlandi.
Sinossi
Il primo amore non si scorda mai” recita un vecchio adagio. Ma non ditelo a Miriam
A 33 anni Miriam ha una vita perfetta: è associata di uno studio legale a Milano, ha un fidanzato da favola e una famiglia unita che la sostiene.
Tutto bene, fino a quando tra le carte di un processo non rispunta il nome di Thomas, il suo primo amore che, se potesse, “farebbe condannare all’ergastolo per l’omicidio premeditato di ogni slancio romantico del suo cuore a soli 18 anni”.
Un pezzo alla volta il castello di Miriam inizia a sgretolarsi e le sue certezze vanno in frantumi: la sua storia d’amore perfetta vacilla, ricordi dolorosi si riaffacciano con forza, la scoperta del segreto più grande di suo fratello Carlo la costringe ad aprire gli occhi sulla complessità dell’animo umano.
E quel sentimento provato un tempo per Thomas, chiuso a chiave in un cassetto per 15 lunghi anni, sembra fremere per tornare a pulsare prepotente nel suo cuore.
Possono le macerie di un sogno diventare le fondamenta di una nuova realtà?
Biografia dell’autrice
Maria Orlandi, nata a Pescara nel 1978, è laureata in Scienze della comunicazione e iscritta all’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo. Dal 2006 lavora come giornalista e ufficio stampa libero professionista, collaborando con diverse testate giornalistiche regionali e nazionali. Ama la musica, i romanzi di Jane Austen (e non solo), le commedie romantiche e il lieto fine. Ha già pubblicato il libro di poesie dal titolo Un cuore tra gli altri (Ed. Youcanprint) e i romanziNon è mai tardi per un sogno (Edizioni Masciulli) e L’amore è una danza.
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