La donazione multiorgano è avvenuta nelle prime ore del mattino al Mazzini. Un uomo di 63 anni è deceduto a causa di un gravissimo ictus cerebrale, la famiglia ha confermato la volontà di donazione in linea con i valori che avevano guidato l’uomo in vita. Dunque sono iniziate nella giornata di ieri le lunghe e complesse procedure per il prelievo multiorgano svolte dagli operatori dell’ospedale. I trapianti verranno effettuati nelle prossime ore negli ospedali di Roma e dell’Aquila.
Un dono che, nonostante la morte, ha moltiplicato la vita. “Una famiglia teramana, ancora una volta ha deciso di compiere un gesto di sensibilità e altruismo” dichiara il direttore generale FF Franco Santarelli. “La volontà a consentire alla donazione nella nostra provincia è in aumento e questo permette di dare risposta agli oltre 8mila pazienti in attesa. Ringrazio dunque a nome di tutta la comunità la famiglia e ringrazio anche tutti gli operatori coinvolti del Mazzini” conclude Santarelli.