Dalle ore 20 di oggi inizio della rievocazione storica con ingresso libero
Tortoreto. Dal punteggio di parità ottenuto nella prima sfida a Tortoreto lido (1-1), i due rioni Terravecchia e Terranova, questa sera si contenderanno il drappo della vittoria disegnato dall’artista Saverio Magno di San Benedetto del Tronto. Nella classifica generale delle vittorie dei drappi vede Terranova in vantaggio di 10 titoli contro i 9 di Terravecchia, quest’ultima vincitrice dell’ultima edizione del 2019. Protagonista assoluta della serata sarà la conduttrice televisiva ed ex Miss Italia 1999, Manila Nazzaro. Nata a Foggia nel 1977, durante l’università di medicina a Chieti ha iniziato la sua carriera nel mondo dello spettacolo. Nel 1999 vince il titolo di Miss Italia, incoronata da Alberto Sordi ed inizia la carriera come modella e testimonial per diverse campagne pubblicitarie. Nel 2000 inizia lo studio della recitazione presso il Teatro Azione di Roma partecipando come protagonista in alcuni adattamenti teatrali come: Il paradiso può attendere con Gianfranco D’Angelo, il Bagaglino, Sex and Italy. In televisione ha condotto: Oscar tv, dietro le quinte di Miss Italia, Miss Italia nel Mondo, L’anno che verrà su Rai1, Mezzogiorno in famiglia, Templation Island, recentemente anche come conduttrice radiofonica con RTL 102.5 e Radio Zeta. Insieme alla Gran Dama, si uniranno al corteo storico, uscendo dalle dimore storiche delle famiglie Liberati e Mascitti, il Barone Roberto di Turturitus e la consorte, ruoli interpretati rispettivamente da Berardo Ricchioni e Gabriella Pedicone. Il personaggio del Notaio sarà interpretato dall’artista Diego Muscella e il ruolo di Magistrato da Giorgio Ripani, attuale Assessore alla Cultura e Turismo della città adriatica. Per coloro che arriveranno con le auto saranno allestite delle aree parcheggio molto vaste di circa 300 – 400 posti all’ingresso del centro storico. La protezione civile e il pronto intervento saranno curati dalla Croce Bianca di Alba Adriatica e dalla protezione civile di Tortoreto. La vigilanza, oltre alle Forze dell’ordine e della Polizia locale, sarà incrementata anche dall’Associazione Nazionale Carabinieri.