Sabato 13 gennaio c.a. si è tenuto al teatro Polifunzionale di Pineto il convegno “A cento anni dalla nascita di Gaetano Illuminati, il partigiano, il sindaco, il senatore” organizzato da ARCI e dalla sezione ANPI di Pineto con il Patrocinio del Comune-Operatore di Pace.
Numerosi sono stati gli interventi che hanno ricordato l’operato di un uomo che ha lottato, fedele alla sua fede politica, ininterrottamente dal 1943 al 1992, che è stato eletto alla guida del Comune di Pineto tre volte, che ha partecipato alla vita politica nazionale con la carica di deputato e poi di senatore della Repubblica. Quella Repubblica democratica, antifascista nata dalla Resistenza che lui stesso ha contribuito a far nascere con la sua attività di partigiano, combattendo nei boschi di Ortona.
Gli interventi di chi lo ha conosciuto, sostenuto, che con lui ha collaborato, ma anche dei suoi avversari politici che di lui hanno onorato l’onestà e le capacità, si sono focalizzati sulle opere degli assessori e consiglieri che, sotto la sua concreta e costante guida, hanno collaborato anche alla stesura del piano regolatore, nei vari momenti storici
In particolare sono state messe in risalto la cura e l’attenzione che lui dedicava alla salvaguardia del territorio di cui Pineto gode ancora oggi, perché guardando le colline che lo circondano quello che salta agli occhi non è il cemento ma il verde, le colline con le coltivazioni, l’erba e gli alberi che regalano ai cittadini benessere e pace.
Le dolci note del violino della Maestra Angela di Giuseppe e le parole sempre pertinenti della moderatrice Francesca Martinelli hanno accompagnato, insieme alla proiezione di foto storiche della militanza di Illuminati nel PCI, il convegno in tutta la sua durata. La sala del teatro a tratti commossa e gremita, come raramente si vede anche per eventi più leggeri, dimostra che questo convegno, forse era desiderato dai cittadini e sicuramente era necessario nell’immaginario della comunità. Infatti l’onorevole Gaetano Illuminati ha sempre dedicato tanto del suo tempo proprio per creare comunità tra i suoi cittadini.
E’ stato messo in risalto dal pubblico che gli interventi erano del tutto privi di retorica e ogni ospite ha aggiunto particolari che hanno fatto conoscere ancora meglio la statura morale di un sindaco, un partigiano, un senatore lungimirante.
L’ANPI e l’ARCI ringraziano i familiari, tutti gli intervenuti e in particolare chi ha voluto e potuto donare il suo contributo : Giovanni Lolli, Menotti Pergoli, Antonio Buttinelli, Aristide Vecchioni, Tiziana Arìsta, Antonio Franchi, Fiore di Giacinto,Sandro Melarangelo, Angelo Staniscia, Savini Fabrizio, Gerardo Di Luca, Domenico Zenobio, Antonio Valerio Tiberio (ARCI) e Rita Trinchieri (ANPI).