Siamo abituati a pensare ai libri come a qualcosa di inanimato, o meglio ad un oggetto che prende vita solo nel momento in cui ne iniziamo la lettura.
L’artista romano Guido Bonacci, con i suoi “Libri animati”, esposti alla Biblioteca Vallicelliana di Roma dal 24 aprile al 23 maggio, ci dimostra che i libri possono avere una vita propria.
I suoi quattordici volumi,contenenti collages, microscenografie, pagine animate e paesaggi della memoria,sono stati realizzati sulla base della sua vasta collezione di carte. Essi sono il risultato di anni di un paziente e ricercato lavoro e la sintesi di esperienze, emozioni, intuizioni che non possono lasciare indifferenti e che suscitano quel senso di meraviglia che ci riporta indietro al lontano periodo delle scoperte infantili.
La mostra ci trasporta in tanti mondi diversi, tanti quanti sono i volumi esposti. Si passa così dalle carte colorate alle carte d’oriente, dagli spettacoli in carta alle carte d’arte e natura, alle carte, cartine e giochi di carta. Ognuno di questi mondi è rivissuto attraverso l’utilizzo delle più svariate carte, talvolta comuni altre volte molto ricercate, che unite sempre con grande originalità, formano scenari immaginari anche in tre dimensioni.
La scrittrice Dacia Maraini che ha definito “Carte parlanti” questi lavori di Guido Bonacci, le descrive come “carte producono immagini che suggeriscono, raccontano, favoleggiano e ricostruiscono la realtà con pensosa fantasia”. E continua “tutto è affidato a un’arte antica che, al primo approccio, sembra rivolgersi ai bambini, ma poi si capisce che il delicato e prezioso mondo cartaceo scende nelle profondità della memoria, nelle delicate radici della storia umana per dirci cose che abbiamo dimenticato.”
Scrivendo sul volume della collezione intitolato Carte, cartine e giochi di carta , l’Amb. Stefano Baldi fa notare che “La fantasia e la creatività sono i due elementi che tengono insieme i mondi di carte del libro che solo apparentemente si presentano così diversi tra loro. Le creazioni, frutto dell’estro dell’artista, ci consentono di viaggiare con la mente in luoghi che realmente esistono e di rivivere una storia fatta di illustri personaggi del passato. È un viaggio speciale che ci costringe a vedere tutto con occhi differenti e sguardi stupefatti.”
Guido Bonacci è un artista unico nel suo genere, eclettico e versatile, che esprime la sua arte attraverso una molteplicità di forme. Di formazione archeologo, dopo aver praticato per alcuni anni questa professione, si è dedicato prevalentemente alla sua produzione artistica che spazia dal design di complementi di arredo alla creazione di eventi.
“Il mondo dei Libri Animati” di Guido Bonacci. Esposizione di libri Pop Up a cura di Paola Paesano. Biblioteca Vallicelliana, Piazza della Chiesa Nuova, 18, Roma dal 24 aprile al 23 maggio 2024.
(Arturo Varè)