Il primo posto nella gara più attesa: Riccardo Ponzio vince su Ferrari 296 GT3 la 3 ore del Mugello.
Con gli altri due piloti della scuderia “Amato Ferrari”, Mikkel Mak e Stefano Gai, Riccardo offre una prestazione di alto livello, portando la “rossa”, numero 50, sul gradino più alto del podio. Impeccabile la prova dell’intero team, a dimostrazione di una ossatura di squadra coesa e compatta, capace di riscattarsi immediatamente dopo lo sfortunato debutto di Vallelunga, anche per colpa di un importante problema tecnico. Il Mugello è da sempre un circuito molto impegnativo, ma nell’ultimo week end i piloti si sono rivelati impeccabili, vincendo con merito e scalando la classifica generale. “Un sogno che si avvera – dichiara il pilota abruzzese – finalmente abbiamo avuto possibilità di dimostrare le nostre potenzialità, abbiamo lavorato bene tutto il weekend e siamo riusciti a salire sul gradino più alto del podio”. Ma non è stata una passeggiata, anzi. Dopo l’ottimo passo nelle libere e la quinta posizione in qualifica, la partenza in terza fila preannunciava una corsa importante, da giocarsela con l’attenzione di tutti i dettagli che una gara Endurance può comportare. Gara molto combattuta sin dall’inizio, caratterizzata da un caldo asfissiante e ben tre safety car: la Ferrari non ha mollato nulla, ha mantenuto sempre il passo delle battistrada restando sempre nelle prime posizioni. E al 32° giro ha sferrato l’attacco decisivo, quella della vittoria. Riccardo, Mak e Gai, hanno saputo mantenere l’andatura giusta nonostante gli attacchi nel finale della Lamborghini Huracan di Cazzaniga-Di Folco- Liberati, giunti al secondo posto davanti all’Audi R8 LMS di Moncini-Cola-Van Berlo. Poi la bandiera a scacchi, il trionfo sul podio con una meritatissima Coppa. Una vittoria importante anche in ottica campionato, che apre nuovi orizzonti. Ma al momento il campionato GT Endurance si ferma: l’appuntamento è in Emilia-Romagna per il fine settimana del 6-8 settembre all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. È l’occasione propizia per prepararsi ulteriormente, con ambizioni importanti, dato che nella categoria le vetture aumentano, essendo arrivare a ben 37, con 106 piloti ad alternarsi nelle tre ore di gara.