ALBA ADRIATICA. DICIOTTO ANNI TRA SHOW E SOLIDARIETÀ, CONTINUA IL SUCCESSO DEL GALA DELLA MODA

ALBA ADRIATICA – Il diciottesimo Gala della Moda è stato un trionfo di creatività, passione e impegno. La serata, che si è svolta lo scorso 9 agosto nella località abruzzese conosciuta per le sue stagioni estive frizzanti e ricche di eventi, si è aperta con la magica performance di Erica Pentima, danzatrice che ha incantato tutti sulle note della celebre canzone “Donna” di Mia Martini. La sua grazia e la sua passione hanno trasformato le panchine d’autore realizzate da Sabrina Piccioni in veri e propri strumenti di espressione artistica. Non solo arte, ma anche impegno sociale. Le panchine sono infatti parte di un progetto dell’Arcagency Fashion Art che da anni le installa nelle piazze d’Italia per sensibilizzare le donne a denunciare situazioni di violenza chiamando il numero 1522. Un messaggio di forte impatto, reso ancora più potente dalla presenza della madrina del progetto, Emanuela Tittocchia. L’evento è stato oggetto di due servizi andati in onda sulle retti Mediaset.

 L’evento ha dimostrato ancora una volta il suo straordinario successo, incantando l’ampio pubblico e regalando un’esperienza emozionante che sarà ricordata, oltre che per gli spettacoli, anche per la sensibilità verso le tematiche sociali.

Il successo del Gala della Moda non si è limitato solo alle performance artistiche. Sulla passerella hanno sfilato le creazioni di giovani talenti emergenti nel settore della moda, dando loro l’opportunità di mostrare il loro talento al pubblico. Gli abiti realizzati dai designer dell’Istituto Moda Burgo di Pescara, le collezioni da cerimonia di Nessie Boutique, le splendide collezioni sposa di Loris Danesi, la moda junior di Baby Blu di Alba Adriatica e le collezioni eye-wear di Alba Vision, le borse  di Zest Bags and luxury di Alba Adriatica hanno fatto brillare la passerella con la loro originalità.

Oltre alle sfilate, il Gala della Moda ha offerto spettacoli di altissimo livello, con la partecipazione di professionisti del panorama nazionale dell’Opera, dell’Operetta e della Danza. La voce straordinaria del soprano Consuelo Gilardoni e le coreografie mozzafiato del corpo di ballo Nania Ensemble hanno regalato momenti di pura magia al pubblico, lasciandoli senza parole.

Ma il successo del Gala della Moda non si limita solo alla sua parte artistica. Durante la serata, sono stati raccolti fondi per la Croce Rossa Italiana Comitato di Giulianova, dimostrando così la generosità e l’impegno della comunità nel sostenere cause nobili e solidali.

L’appuntamento, riconfermato dall’Assessore al turismo del Comune di Alba Adriatica Paolo Tribuiani e dal sindaco Antonietta Casciotti, anche in questa edizione si è pregiato del contributo artistico del coreografo Roberto Calderini che ha presentato una particolare coreografia interpretata dal gruppo Funky Tribe.

Il make-up degli ospiti e dei performer è stato curato dalla Make up artist Lisa Angelone e le acconciature affidate alla creatività di Barbara Rabottini. Gli allestimenti floreali a cura di “Un’idea in più”, la direzione artistica della sfilata è stata curata da  Francesco Rastelli, con la collaborazione del Floor Assistant Franco Prunotto, la voce ufficiale dell’evento è stata di  Radio Linea, la serata è stata immortalata dall’abile fotografa Miriam Florez by Photo Kami di Bellante.

L’intera serata è stata un trionfo di moda, arte e cultura. L’Arcagency Fashion Art, guidata da Emanuele Danesi con la regia di Loris Danesi, stilista dei vip e fashion blogger, ha saputo creare uno spettacolo coinvolgente ed emozionante. La conduzione impeccabile di Antonella Ciocca ha aggiunto un tocco di classe, mentre la partecipazione di Francesca Rettondini, Rocco Ciarmoli, Emanuela Tittocchia ha reso l’evento ancora più glamour. Alle scrittrici Andreina Moretti e Hebe Munoz sono state consegnate due targhe di riconoscimento per il loro impegno letterario sulla tematica della violenza di genere. La sera stessa infatti è stata anticipata la presentazione dei loro libri avvenuta a Villa Flaiani il giorno successivo.