L’associazione “Il Guscio” non arresta la corsa e mette in pratica ciò che promette, mettendo alla base di tutto i giovani e le loro famiglie: prevenzione, sensibilizzazione e prevenzioni
Roseto degli Abruzzi. L’Associazione “Il Guscio” non arresta la corsa e mette in pratica ciò che promette, mettendo alla base di tutto i giovani e le loro famiglie
Ieri 13 ottobre 2024 “Il Guscio” è andata in trasferta a Loreto Aprutino, presso la Comunità di Recupero e di rinserimento “La casa nel sole” diretta da Mariella Galvani.
I ragazzi ospiti che hanno avuto un trascorso di tossicodipendenza e carcerario, hanno accolto con calore gli ospiti e sono stati pronti a raccontare le loro esperienze di vita, di fragilità e ricadute.
Erano presenti il sindaco di Loreto Aprutino, Renato Mariotti, sensibile alle tematiche sociali, l’avvocato Gianfranco Di Marcello, due insegnati del linguaggio dei segni e nel pomeriggio sono stati raggiunti dall’associazione Crox dell’avvocata Cinzia Marganella e Olga Cipriano, nonna del giovane Thomas Christopher Luciani, ucciso dai compagni a giugno a Pescara.
I ragazzi del centro capitanati dall’inarrestabile Mariella Galvani, hanno preparato il pranzo per onorare gli ospiti presso la Trattoria gestita dalla comunità, dando prova di destrezza e bravura culinaria e servendo ai tavoli come provetti camerieri. Il nome della trattoria è “Ricomincio da me” un nome evocativo che rende l’idea di azzerare il passato ricominciare da noi stessi. Purtroppo, come sempre, i pregiudizi imperano nella nostra società e sono difficili da scardinare e la trattoria non è frequenta dalla gente comune del luogo. Ieri, dopo calorosa accoglienza, gli ospiti hanno gustato un pranzo succulento degno di nota.
La presidente de “Il Guscio” Andreina Moretti si è complimentata con i ragazzi che si stanno impegnando a riprendere in mano la loro esistenza per costruire un futuro degno di essere vissuto. La vita è una lotta e loro devono imparare a combattere e non soccombere davanti agli ostacoli.
Ci saranno collaborazioni importanti per dare fiducia e appoggio a tanti giovani, ed è indispensabile che la rete delle associazioni operino per il bene comune, allargando le prospettive per poter abbracciare e proteggere i nostri figli, dando fiducia e speranza nuova, scevra da timori e preconcetti.