L’iniziativa, a cura di Luzmek nell’ambito di ADSU pro TER, è terminata con il sold out a Bisenti per Nino Buonocore
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TERAMO. I primi otto straordinari concerti del progetto “32 – Festival diffuso di musica e teatro” organizzati in altrettanti comuni del teramano (Castelli, Atri, Montefino, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Pineto, Cellino Attanasio e Bisenti), individuati nell’ambito del più ampio progetto ADSU pro TER, sono andati quasi tutti sold out. L’ultimo in ordine di tempo quello di ieri sera, 3 gennaio 2025, nel teatro comunale di Bisenti con Nino Buonocore. ADSU pro TER è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud – Finanziamento ex art.1, co.5 lett. e) D.L. 19/2024 e prevede anche una linea dedicata alla cultura, chiamata “32 – Festival diffuso di musica e teatro”, curata da Luzmek ETS, con la direzione artistica del M° Carlo Michini, in partenariato con Studio Bottoni e A&G.
Il primo appuntamento ha avuto per protagonista Eugenio Finardi nel Teatro Comunale di Atri, con Euphonia Suite il 12 dicembre, il giorno successivo a Cellino Attanasio, nella Chiesa Santa Maria La Nova, è stato proposto il concerto ‘Puccini, sacro e profano’ con il Coro della Virgola, l’Orchestra Sinfonica “Benedetto Marcello”, la soprano Giorgia Rastelli, il basso Lucio Di Giovanni e il tenore Tommaso Mangifesta diretti dal M° Pasquale Veleno. Il 14 dicembre nella Chiesa di Santa Vittoria a Castilenti c’è stato il Duke Fisher Heritage Gospel Singer. Il 22 dicembre a Castelli, nella Chiesa di San Giovanni Battista, è stato proposto il Concerto di Natale con il Coro della Virgola e l’Orchestra da Camera “Benedetto Marcello”, con le soprano Giorgia Cinciripì e Claudia Di Carlo e la direzione del M° Veleno. Il 23 dicembre nella Sala Polifunzionale di Montefino protagonista è stato il Joyful Gospel Choir, il 28 dicembre nella sala Polifunzionale di Castiglione Messer Raimondo c’è stato il concerto “Le donne di Puccini – Gran Galà Lirico” con The National Symphony Orchestra of Public Company “Teleradio Moldova”, le soprano Monia Massetti, Eva Dorofeeva, Clara Vitale e Silvana Froli, la voce recitante di Ida Mastrilli e la direzione di Gheorghe Mustea. Il concerto è stato promosso dall’Associazione Culturale Euro Artist e rientra nelle celebrazioni pucciniane per diffondere la musica del maestro lucchese nel rapporto tra opere e eroine da lui raccontate. Il 2 gennaio nel Teatro Comunale di Pineto c’è stato il Concerto di Capodanno con l’Ukrainian Radio Symphony Orchestra di Kiev diretta da Maffeo Scarpis. Ieri, 3 gennaio, questa prima parte del Festival si è conclusa nel Teatro Comunale di Bisenti con Nino Buonocore in Jazz. L’artista ha proposto, con talentuosi musicisti, il meglio della sua musica, riletta in una chiave jazzistica.
“Il programma di ‘32- Festival diffuso musica e teatro’ – dichiara il direttore artistico Carlo Michini – prevede nel triennio 2024/2026 due appuntamenti culturali in ciascun comune individuato nell’ambito del progetto di ADSU pro TER finalizzato a promuovere i servizi offerti agli studenti universitari e alla popolazione della aree interne (circa 64 mila residenti nei Comuni di: Arsita, Atri, Bisenti, Castelli, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Cellino Attanasio, Cortino, Crognaleto, Fano Adriano, Montefino, Pietracamela, Pineto, Rocca Santa Maria, Roseto Degli Abruzzi, Valle Castellana), contribuendo al rilancio di Teramo come città e come provincia universitaria. L’iniziativa prevede sportelli per l’orientamento agli studi universitari e supporto psicologico, corsi di lingue per italiani e stranieri, l’assistenza a persone con disabilità, trasporto sociale, affiancamento per la carriera universitaria, progetti sportivi e anche eventi culturali di cui ci siamo occupati noi dell’associazione LUZMEK. I concerti sono gratuiti, aperti a tutti, non solo agli studenti. I primi otto appuntamenti, che abbiamo chiamato edizione Christmas, sono stati un successo, merito anche del supporto delle amministrazioni comunali e delle associazioni che operano nei vari comuni individuati che ringrazio. Un ringraziamento va ovviamente all’ADSU per il prezioso lavoro, a tutti i partner, ai musicisti e al nostro pubblico che anche stavolta ha ripagato i nostri sforzi con una presenza numerosa, calorosa e partecipe”.
