Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, questa mattina, nel corso di una Conferenza Stampa, alla quale hanno partecipato l’Assessore allo Sport Marco Russo, il Vicepresidente Nazionale Boxe Italiana Walter Borghino, l’Arbitro Internazionale di Pugilato Giustino Di Giovanni, il Team leader tecnico “Asd Tullio Di Giovanni Boxe” Davide Di Meo, il Tecnico della squadra abruzzese “Nereidi” Ivano Di Giamberardino, e il Capitano della squadra abruzzese “Nereidi”, attuale campionessa nazionale categoria 69 Kg, atleta di punta della nazionale italiana, Alessia D’Addario, ha presentato il Torneo Nazionale di Boxe Femminile a Squadre, la cui fase eliminatoria si svolgerà questa sera alle ore 21.00 a Chieti presso il Pala Teate (zona Filippone).
«Siamo lieti di ospitare in città, per la prima volta, una manifestazione di tal genere – ha dichiarato il Sindaco – è infatti una grande opportunità per la quale ringrazio la Federazione Italiana Boxe e la società “Asd Tullio Di Giovanni”».
«La boxe femminile, che in questi anni sta conoscendo un certo fermento e sta facendo passi da gigante, è diventata disciplina olimpica nel 2012 con tre categorie di peso – ha dichiarato Walter Borghino, vicepresidente nazionale boxe italiana e commissario straordinario del Comitato Regionale Abruzzo e Molise – ciò che speriamo è che alle prossime Olimpiadi di Rio de Janeiro le categorie diventino cinque.
Il I Torneo Nazionale di Boxe Femminile a Squadre, che questa sera a Chieti, nella sfida del girone di ritorno, vedrà sul ring le atlete della squadra delle *“Nereidi” (Abruzzo-Molise-Marche) contro la squadra delle “Amazzoni” (Toscana-Emilia Romagna-Liguria) spero possa essere uno strumento per avvicinare maggiormente le persone e le stesse sportive ad una disciplina che ha bisogno di condivisione e dalla quale stanno emergendo, con notevoli risultati, anche fuoriclasse abruzzesi come Alessia d’Addario, giovane ventiquattrenne di Pianella, capitano della squadra “Nereidi” e campionessa nazionale boxe categoria 69 Kg, campionessa nazionale campionati universitari 2010 e 2013, campionessa italiana K-1 2009, 2010, 2011, 2012, campionessa italiana campionati Muay Thai 2012, campionessa nazionale élite 2010, solo per citare i risultati più recenti.
Una manifestazione, quella del torneo a squadre, che sta riscontrando un appeal nazionale superiore alle aspettative, voluta di concerto al commissario tecnico della nazionale boxe e la cui finale si svolgerà a Roma il 5 e 6 aprile 2014».
*Ad ogni squadra, sia del Girone A (Amazzoni, Nereidi, Valchirie) che del Girone B (Moire, Driadi, Furie) è stato attribuito un nome derivante dalla mitologia antica.
Nota: Nel 2001 la boxe femminile viene legittimata come sport grazie al Ministro della Sanità Veronesi, su consiglio del Ministro per le Pari Opportunità Katia Bellillo e da allora, in forte e costante crescita, riconosciuta ai giochi di Londra 2012 come disciplina olimpica. Nel 2014 il pugilato dilettantistico femminile si trasforma a tutti gli effetti in Pugilato Olimpico: questa importante svolta contribuirà a migliorarne la visibilità e al tempo stesso permetterà alle atlete di prepararsi ai massimi livelli in vista delle più importanti rassegne sportive internazionali.
