Dopo dieci partecipatissime presentazioni in giro per l’Abruzzo in appena 3 mesi, il libro di Umberto Braccili sarà presentato nel fine settimana a Pescara e Atessa.
A Pescara, venerdì 21 alle ore 17.30, l’incontro è fissato alla Scuderia di Villa Sabucchi, in Viale Bovio.
L’incontro sarà introdotto da Laura Di Russo dell’Ass. Pescarabici e vedrà la partecipazione del giornalista Rai Franco Farias, dell’autore Umberto Braccili e del Presidente della LAAD Abruzzo Gianni Cordova. Parte del ricavato della serata sarà devoluta alla LAAD Abruzzo.
Ad Atessa, sabato 22 alle ore 17.30 , presso il Museo “Aligi Sassu” interverranno alla presentazione del fortunato volume il giornalista Angelo Lannutti e Umberto Braccili, autore del libro.
Come in tutte le altre presentazioni, parte del ricavato dalla vendita dei volumi durante la presentazione sarà devoluta a uno scopo benefico; questa volta a beneficiare della donazione sarà la Caritas Zonale, che destinerà i proventi per sostenere le proprie attività.
Il libro “Lo dico al Tg” nasce dall’omonima trasmissione che ormai va avanti da sei anni sulla TgR della Rai Abruzzo, per raccogliere semplicemente i disagi del vivere di oggi in Abruzzo, e per rispondere ad alcuni angosciosi quesiti…. “Ma perché quel viadotto ormai vecchio e mai utilizzato è stato fatto brillare nella parte centrale?”… “Perché un ospedale è stato costruito, mai finito nei lavori e oggi, il Comune ci paga anche l’IMU?”… “Sono un professore disabile, mi reco a lavoro nelle Marche in treno, mia sorella mi solleva come un sacco e mi ‘deposita’ in un vagone dove non c’è una poltroncina adeguata al mio handicap e nemmeno un bagno attrezzato… Trenitalia dice che è sensibile ai disabili ma attrezza solo 15 % dei convogli, perché?”
Il libro si pone anche un interrogativo. Se un viadotto è stato prima costruito e poi fatto brillare perché hanno sbagliato qualcosa, chi ha pagato? Il lavoro dimostra che per il 99% dei casi nessuno ha pagato. Lo sperpero di ieri… le tasse aumentate di oggi. Il disagio, la povertà, la mala burocrazia dei semplici cittadini sono gli errori di ieri e le tasse di oggi!
Umberto Braccili in “Lo dico al Tg” ha raccolto le segnalazioni, gli sfoghi dei cittadini, fatte attraverso i messaggi lasciati a una segreteria telefonica, una e-mail o con una lettera su carta scritta con la ‘vecchia’ e ormai ‘pensionata’ “Olivetti 22”. E’ un libro di denuncia, un “racconto” per dar voce alla gente comune, che altrimenti non l’avrebbe!
150 storie, tra le tante trattate dal 2007 a oggi in TV, tutte attuali… Ogni capitolo è composto da una segnalazione, dal servizio che ne è seguito e da un aggiornamento al 2013.
Per il libro, essendo nato dal lavoro quotidiano nella rubrica ancora in onda alle 7.30 e alle 14 di ogni martedì sul TgR Abruzzo, l’autore non prenderà nessun compenso: “ha avuto lo stipendio, per questo”, come dice lui… E’ stato già pagato dalla Rai e dalla possibilità di raccontare quello che succede ormai da tempo . Le spettanze totali dell’autore e una parte del ricavo dell’editore, Ricerche&Redazioni di Teramo, andranno a sostegno delle attività della piccola Associazione “Abilbyte” Onlus di Pineto (che si occupa di assistenza, ricerca e formazione nel campo dell’utilizzo di ausili informatici a favore della disabilità motoria grave), primo beneficiario del progetto, e/o alle associazioni di volontariato che vorranno presentare il libro.
Prossime tappe di presentazioni in marzo:
– PESCARA, venerdì 21 marzo
– ATESSA, sabato 22 marzo
– GIULIANOVA, sabato 29 marzo