I CARABINIERI DEL NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE NEL CORSO DEL SERVIZIO DI CONTROLLO DEL TERRITORIO, HANNO TRATTO IN ARRESTO, IN FLAGRANZA DI REATO, IL CITTADINO EXTRACOMUNITARIO D.S., ALBANESE, 29ENNE, DOMICILIATO AD ALBA ADRIATICA (TE), NULLAFACENTE, PREGIUDICATO, RESPONSABILE DEL REATO DI DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO DI STUPEFACENTI.
L’ALBANESE, OGGETTO DEL CONTROLLO DEI CARABINIERI DEL NUCLEO OPERATIVO DELLA COMPAGNIA VIBRATIANA, GUIDATI DAL LGTEN. CAMISA GREGORIO E COORDINATI DAL COMANDANTE DELLA COMPAGNIA CAP. IACUZIO RAFFAELE, ALL’ARRIVO DEI MILITARI SOTTO CASA, PER EVITARE DI ESSERE SCOPERTO, MA SOPRATTUTTO PER AFFRANCARSI LA GALERA, INTUENDO DI ESSERE IL PROBABILE DESTINATARIO DI UN IMMINENTE CONTROLLO, HA PENSATO BENE DI AFFACCIARSI DAL BALCONE DELL’APPARTAMENTO CHE OCCUPA AL 3° PIANO DI UNA PALAZZINA NEL CENTRO CITTADINO GETTANDO LO SCOMODO PACCHETTO CHE CONTENEVA UN PANETTO DI DROGA, NELL’INTENTO DI DISFARSENE, LANCIANDOLO. IL PREZIOSO FAGOTTO PERÒ È STATO RECUPERATO DAI CARABINIERI CHE AVEVANO CINTURATO L’ISOLATO E QUINDI L’IMMOBILE. IL PESO DELLO STUPEFACENTE SI AGGIRA INTORNO AI DI550 GRAMMI ED È RISULTATO ESSERE “EROINA”, AL 70% DEL GRADO DI PUREZZA, CHE AVREBBE FRUTTATO, UNA VOLTA TAGLIATA ED IMMESSA SUL MERCATO, ALCUNE DECINE DI MIGLIAIA DI €URO. ALL’ALBANESE SONO STATI SEQUESTRATI ALCUNI CELLULARI CON I QUALI EVIDENTEMENTE MOVIMENTAVA IL FIORENTE TRAFFICO ILLEGALE. SI RITIENE, ALLO STATO ATTUALE E NELLA PRIMA FASE DELLE INDAGINI, CHE LO STUPEFACENTE ERA SICURAMENTE DESTINATO ALLA COSTA NORD TERAMANA E DELLE VICINE MARCHE. LE INDAGINI SONO IN CORSO PER STABILIRE I POSSIBILI BENEFICIARI DELLO STUPEFACENTE, MA SOPRATTUTTO LA PROVENIENZA DELL’EROINA. S. DANIEL, UNA VOLTA CONDOTTO NELLA CASERMA DEI CARABINIERI DI ALBA ADRIATICA E FORMALIZZATO L’ARRESTO È STATO POI TRADOTTO PRESSO LA CASA CIRCONDARIALE DI TERAMO A DISPOSIZIONE DELLA COMPETENTE AUTORITÀ GIUDIZIARIA.
