Teramo e Provincia

Nasce “Gente in Regione”, un’Associazione fatta di giovani che intende partecipare attivamente al dibattito politico che si svilupperà in occasione della campagna per le elezioni Regionali.

Nasce “Gente in Regione”, un’Associazione fatta di giovani che intende partecipare attivamente al dibattito politico che si svilupperà in occasione della campagna per le elezioni Regionali.

Tra i soci fondatori, il Presidente dell’Associazione, Fabio Petrella detto Bàrnabo, un ragazzo molto noto nell’ambiente dei giovani teramani, animatore della movida cittadina, nonché autore dei volumi “Cronache di un cittadino qualunque” (Ed. Evoé) e “Dove non arrivano i sentieri” (Ed. Palumbi).

Gente in Regione si rivolge ai ragazzi di età compresa tra i 18 e i 35 anni, che vogliono avere voce su temi di grande attualità e interesse per il loro futuro, quali il lavoro, l’attenzione all’ambiente e al territorio, la cultura, lo sport, che dovranno entrare a far parte dell’agenda politica di chi si candida a governare la Regione Abruzzo.

Giovani che hanno a cuore la propria terra e che non vogliono essere costretti a emigrare in cerca di lavoro e opportunità che qui non sembrano esserci. Per questo “pretendono” di essere ascoltati dalla politica, di poter avanzare proposte e soluzioni e, soprattutto, di essere considerati interlocutori imprescindibili del nuovo Abruzzo.

A tal fine, organizzeranno una serie di incontri sulle tematiche già annunciate, che avranno lo scopo di analizzare puntualmente la situazione attuale e di mettere a punto concrete proposte politiche da affidare nelle mani di Giuseppe D’Alonzo, candidato a Consigliere Regionale nelle liste di Luciano D’Alfonso Presidente.

Primo incontro, quello più sentito e che farà comunque da fil rouge anche per tutti gli altri, quello sul LAVORO, la cui crisi, in Regione Abruzzo, si presenta davvero drammatica, soprattutto per i giovani. Fabio Petrella sottolinea: “Che la situazione sia catastrofica è testimoniato dal tasso di disoccupazione giovanile in Italia che supera il 43%, in progressiva crescita. Noi giovani abruzzesi non vogliamo essere costretti a lasciare la nostra terra e i nostri affetti come accade quotidianamente a troppi di noi. Vorremmo poter scegliere se restare o andare e soprattutto pensiamo di poter suggerire alcune possibili soluzioni alla Politica e riflettere sul ruolo che questa deve avere nel creare opportunità”.

Martina Brandi, socia fondatrice, ha aggiunto: “Gente in Regione è una associazione di giovani per i  giovani, il nostro presidente Fabio testimonia ogni giorno con il suo modo di fare che si può essere seri senza essere seriosi, e questo è quello che l’associazione vuole essere, non seriosa perché siamo giovani e ci piace divertirci, ma seria perché in ballo c’è il nostro futuro e le tematiche che affronteremo sono di vitale importanza per la nostra generazione”.

Giuseppe D’Alonzo in chiusura dell’incontro ha espresso grande apprezzamento per i ragazzi e orgoglio per essere stato individuato come portatore delle loro istanze e delle proposte in sede regionale: “Ogni giorno incontro ragazzi o i loro genitori che chiedono alla politica risposte ed interventi. Sono 10 anni che da primo cittadino sto vicino alla gente e sono convinto che la generazione degli under 35 abbia veramente bisogno di un concreto aiuto che solo la Politica può dare. Lavoro, ambiente e territorio, cultura, sono temi che nei prossimi mesi prima del voto i ragazzi sapranno affrontare con tavoli di lavoro, incontri con la cittadinanza, dibattiti con gli esperti, e io sono loro vicino, li appoggio e diventerò la loro voce in Regione”.

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