“Ho grande rispetto per i cittadini che votano per il M5S e di conseguenza rispetto i loro rappresentanti eletti, ma non posso dire la stessa cosa quando fanno dichiarazioni usando un linguaggio vecchio, ripetuto e da copia incolla di altre campagne elettorali” . Non si è fatta attendere la risposta del segretario regionale dell’IdV Alfonso Mascitelli alle accuse che la candidata presidente del M5S ha rivolto ai partiti di “un patto con il diavolo” tra i partiti del centro sinistra.
“La candidata presidente del M5S è così giovane nella sua improvvisa folgorazione di passione civile che non l’abbiamo mai vista quando noi dell’Italia dei Valori raccoglievamo firme sui referendum contro le leggi vergogna, contro il nucleare, per la difesa dell’acqua pubblica o davanti ai cancelli delle fabbriche contro la riforma Fornero, restando spesso da soli nelle nostre battaglie in Parlamento. E’ così giovane che non ricorda che gli eletti dell’IdV autenticavano le firme per consentire alle liste del M5S di presentarsi alle competizioni elettorali perché non abbiamo mai avuto paura del confronto. L’IdV sta ricostruendo in tutta Italia alleanze con il centro sinistra perché non abbiamo la presunzione di poter governare da soli e questo è quello che sta avvenendo anche in Abruzzo”.
Posso tranquillizzare quindi”, ha concluso Mascitelli, “la candidata presidente del M5S che non verrà portato avanti nessun patto con il diavolo perché la nostra storia personale e le liste che presenteremo, composte da donne e uomini liberi e puliti, non hanno bisogno di compromessi per affermare la dignità delle idee in cui crediamo”.
Pescara, 10/4/2014
