I Carabinieri della Stazione di Pineto nella serata di ieri in quel centro hanno tratto in arresto per tentato furto aggravato in concorso, A.G., 33enne del luogo, L. D. R. , 36enne di Mosciano S.A. e S.S., 32enne di Roseto degli Abruzzi, tutti gravati da precedenti penali.
Nel corso di un servizio esterno predisposto dal Comando Compagnia di Giulianova per prevenire la commissione di reati contro il patrimonio e la persona, i carabinieri hanno notato i tre giovani ROM intenti ad armeggiare all’interno di un’autovettura Toyota Yaris, di proprietà di un residente, parcheggiata nelle immediate adiacenze del cimitero di Pineto.
I carabinieri insospettitisi dell’atteggiamento degli individui procedevano al controllo e constatavano segni di effrazione sulla portiera lato guida inoltre sorprendevano l’uomo mentre, con successo, metteva in moto artigianalmente l’autovettura. In virtù di quanto sopra i tre venivano bloccati e tratti in arresto. Dopo le consuete formalità di rito sono stati ristretti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni site in Giulianova e Mosciano S.A. in attesa dell’udienza di convalida prevista per la mattinata odierna.
Nei giorni addietro durante i consueti servizi di controlli del territorio i Carabinieri della Compagnia di Giulianova hanno proceduto al sequestro di nr.6 autovetture/motocicli i cui conducenti (tre di etnia ROM), sono stati sorpresi privi di patente di guida perché mai conseguita o perché revocata.
