Contratto di fiume, severe regolamentazioni per ridurre il consumo di suolo, individuazione di meccanismi di compensazione ambientale (se si vuole edificare bisogna prima bonificare aree degradate), retrocessione di aree residenziali o produttive che torneranno agricole. Sono alcuni dei principi fondamentali previsti dal Piano strategico provinciale e dalle Norme tecniche di attuazione che saranno portati in approvazione nell’ultimo Consiglio provinciale prima della decadenza dell’organismo e dell’assunzione delle sue funzioni da parte del Presidente – 10 giugno – così come previsto dalla riforma sulle Province.
Domani mattina , (8 maggio) a partire dalle 9.30 nella Sala Consiliare, l’ultima versione del Piano sarà illustrata ai Sindaci e alle Associazioni: l’intento è quello di avere uno strumento di pianificazione condiviso frutto della riflessione con i principali attori del territorio.
Le Norme Tecniche di Attuazione costituiscono una integrazione della normativa del P.T.P. e sono finalizzati all’inserimento di regole che perseguono il contenimento del consumo di suolo nella redazione degli strumenti urbanistici comunali e nelle loro varianti.
All’incontro di domani interverranno, per il gruppo di progettazione:
– Prof. Michele Talia – SAD Università di Camerino – Coordinatore Scientifico
– Prof. Marco D’Annuntiis – SAD Università di Camerino
– Prof.ssa Rosalba D’Onofrio – SAD Università di Camerino
Per la Provincia:
– Assessore all’Urbanistica Vincenzo Falasca
– Giuliano Di Flavio – Coordinatore della Progettazione
Per saperne di più vai al VAI AL LINK
http://www.provincia.teramo.it/sala-stampa/piano-strategico-provinciale
Teramo 7 maggio 2014