Magari hanno visto mezza Europa, e qualche spiaggia dei Caraibi, ma non conoscono il nostro straordinario patrimonio artistico-culturale. Come avvicinare i giovani alla più importante risorsa del Paese è il tema dell’ Indagine conoscitiva “sul diritto dei minori a fruire del patrimonio artistico e culturale nazionale”, avviata dalla commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, che oggi ha audito Cristina Marchini, responsabile settore scuola ed educazione del FAI (Fondo Ambiente Italiano).
“Abbiamo un patrimonio unico che ci caratterizza agli occhi del mondo”, sottolinea la presidente della commissione, on. Michela Vittoria Brambilla. “Dobbiamo fare in modo che i nostri giovani possano fruirne nella maniera più ampia e formativa possibile. In tutto questo, anche la scuola ha un ruolo essenziale. Vanno studiati nuovi percorsi di avvicinamento ai monumenti dell’arte e della storia. Altrimenti il risultato potrebbe essere paradossale: oggi viaggiare è facile ed è facile collezionare cartoline illustrate da mezzo mondo (il che va benissimo), ma può capitare (ed è una grave lacuna) di non avere un’adeguata conoscenza del patrimonio storico, artistico e naturale del nostro Paese”
La chiave suggerita dal FAI è quella della “fruizione attiva”: non la semplice visita, ha spiegato la dottoressa Marchini, ma forme più coinvolgenti di partecipazione, come nel progetto formativo “Apprendisti Ciceroni” promosso dal Fondo stesso: i giovani sono chiamati a prestare la loro opera di volontariato a fianco delle guide nelle giornate e negli eventi organizzati dal FAI. “Una formazione alla pari – osserva Marchini – che quindi funziona”.
La presidente della commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza, l’on. Brambilla, ha avuto parole di grande apprezzamento per l’insostituibile lavoro svolto dal FAI e da tutti i suoi numerosi collaboratori, in ogni parte d’Italia.
nella foto: L’ ON. MICHELA VITTORIA BRAMBILLA, PRESIDENTE COMMISSIONE BICAMERALE INFANZIA E ADOLESCENZA, CON LA DOTT. CRISTINA MARCHINI, RESPONSABILE SETTORE SCUOLA ED EDUCAZIONE DEL FAI