Il 12 Ottobre i consiglieri comunali e i sindaci della provincia di Teramo voteranno per il rinnovo del consiglio provinciale in seguito alle disposizioni governative che hanno trasformato l’ente in istituzione di secondo livello. Tale operazione ha apportato un grave vulnus al tessuto democratico poiché, mantenendo di fatto intatte le principali competenze, la cosiddetta “spending review” si è abbattuta semplicemente sul diritto di voto dei cittadini, trovando quindi il parere contrario dei parlamentari nazionali di Sinistra Ecologia Libertà.
La federazione teramana di SEL, in seguito alla riunione del direttivo provinciale e alle consultazioni avvenute con le altre forze politiche, pur ribadendo la contrarietà al provvedimento nazionale ha deciso comunque di partecipare alla competizione, vista l’importanza delle competenze rimaste alla provincia e la necessità di portare in quel contesto il punto di vista della sinistra alternativa. In tempi di larghe intese nazionali abbiamo ritenuto importante e condivisibile la proposta del Pd teramano di presentare una lista di centrosinistra senza anomalie e accordi innaturali, per questo SEL sostiene la candidatura unitaria di Renzo Di Sabatino come presidente e indica nella lista “La Casa dei Comuni” Nicoletta Cerquitelli, giovane consigliera comunale di Silvi eletta nelle ultime amministrative con la lista SEL – Silvi2024. Candidatura su cui ricercheremo il consenso più largo possibile da parte dei consiglieri comunali degli altri partiti di sinistra, delle formazioni civiche ed indipendenti.
Augurandoci una vittoria del centrosinistra per superare la cattiva gestione del centro-destra uscente guidato da Catarra e che oggi candida il sindaco di Atri Astolfi, vogliamo ringraziare il compagno Giuseppe Di Febo, consigliere provinciale uscente, per il lavoro svolto con l’impegno, la passione e la competenza che lo caratterizza da sempre.
Stefano Ciccantelli (coordinatore provinciale Sinistra Ecologia Libertà Federazione di Teramo)
