Tornano quest’anno LA TERAMO IGNORATA e BANDA LARGA, le due manifestazioni culturali organizzate dalle Associazioni Quinteto Cherubino e Nuove Armonie. La prima è giunta alla sua 8^ edizione mentre per la seconda si tratta della sua 3^ edizione.
Il tema centrale che caratterizzerà questa edizione sarà il ricordo dello SVARIETTO, luogo storico di incontro e di scambio culturale, creato dal compianto Carlo Marconi, che ha animato la città di Teramo per quasi trent’anni e che oggi è stato messo nel dimenticatoio dai teramani. Il titolo della manifestazione sarà, infatti, SVARIETTO 3.0, una sorta di “evoluzione” di quel luogo, partendo dal suo ricordo e dalla sua storia. La location degli eventi sarà a ridosso dei vecchi giardini dello “Svarietto”, all’interno dei cortili dei palazzi di Via della Cittadella.
Una rievocazione di quella straordinaria esperienza artistico-culturale della quale oggi si rischia di perdere la memoria e che ha lasciato un vuoto enorme. Questa iniziativa, questa rievocazione è d’auspicio perché Teramo possa finalmente tornare a parlare di cultura a 360 gradi. In questi ultimi anni, secondo l’opinione degli organizzatori, si è persa completamente la direzione culturale della città, portandola ad uno dei livelli più bassi che la storia ricordi. Non esistono spazi, non esiste eterogeneità dell’offerta culturale, la politica è diventata direttrice artistica degli eventi senza averne le competenze e le capacità. E soprattutto la popolazione è stata privata del “diritto di scelta”: non si ascoltano le istanze dei cittadini e degli artisti teramani che chiedono a gran voce una cultura più ampia, più alta, non per meri e deprecabili interessi personali, ma con la convinzione che tutto questo comporti una inevitabile crescita della città, sia nel suo stato sociale, sia nella sua condizione economica.
Negli ultimi anni, da quando le due associazioni, la cui direzione artistica è affidata a Mauro Baiocco e Enrico Melozzi, hanno unito le loro forze, hanno dato un senso nuovo alle iniziative di carattere culturale nella nostra città. Tenendo fermo l’obiettivo principale che è quello di riportare all’attenzione e al centro della discussione luoghi abbandonati, realtà dimenticate della cultura teramana, facendo vivere ai nostri cittadini emozioni e sensazioni lontane dai soliti luoghi che a Teramo ospitano eventi di carattere culturale, l’offerta degli eventi è diventata MOLTEPLICE ed ETEROGENEA.
Giova ricordare le edizioni del 2011 presso la cavea del Teatro Romano, che hanno visto la realizzazione di oltre 10 eventi in 3 giorni e le edizioni del 2012 che hanno visto la realizzazione di 24 eventi in 3 giorni nella location della Villa Comunale. Tutti gli spettacoli, musicali, teatrali, cabarettistici, i dibattiti gli eventi radiofonici live ecc. sono stati fruibili dal pubblico teramano a carattere gratuito, un aspetto, questo, certamente da non sottovalutare.
Quest’anno si contano circa 13 eventi tra mostre di pittura, concerti, presentazione di libri, radio live e dibattiti, sempre ad ingresso libero.
Si inizia venerdì 3 ottobre, alle ore 17, con l’inaugurazione della mostra dedicata a due grandi pittori teramani, GIOVANNI MELARANGELO e ALBERTO CHIARINI, due artisti che hanno frequentatao lo Svarietto durante la loro vita artistica. La mostra sarà accompagnata dalla musica del duo chitarristico Di Cesare – Tempera. A seguire verrà offerto un aperitivo ai presenti. L’ingresso, come per tutti gli eventi, è ovviamente gratuito.
Si continua sabato 4 ottobre, con l’editoria: verrà presentato il libro di Filippo La Porta, scrittore, critico letterario, collaboratore del Corriere della Sera, Roma è una bugia,edizioni La Terza.
Gennaro Varone
A seguire, verso le ore 18, il cantautore pescarese, nonché Magistrato del Tribunale di Pescara, Gennaro Varone, che presenterà il suo ultimo lavoro La notte e la sposa.
Subito dopo, con il Magistrato Varone, si terrà un dibattito su Costituzione e Repubblica: la legalità oggi in Italia”
Alle ore 21 sarà di scena il Marsican Brass Quintett. Il gruppo nasce come esperimento di cinque musicisti impegnati a promuovere la musica da camera per ottoni, proponendo un accattivante repertorio che spazia dalle composizioni originali per questa formazione agli arrangiamenti ed alle trascrizioni tratte da vari repertori.
A seguire un altro interessante dibattito: Il Braga, quale sarà il suo destino? Saranno invitati a partecipare i candidati alla Direzione del Braga e il Presidente del CdA Luciano D’Amico.
Domenica 5 ottobre, alle ore 11, si terrà la presentazione del libro di Domenico Dara Breve trattato sulle coincidenze.
Alle ore 12 sarà di nuovo in scena la musica con il quartetto d’archi Astrea, a seguire sarà offerto un rinfresco ai presenti
Nel pomeriggio, alle ore 17, di nuovo l’editoria con il libro Fiabe d’amor crudele della scrittrice Francesca Diano, vincitrice del Premio Teramo 2012.
Subito dopo si svolgerà il dibattito Quale condizione vive la cultura a Teramo: dall’esperienza dell’ex Oviesse alla chiusura del Teatro Comunale. Per l’occasione saranno ospiti della manifestazione Grazia Scuccimarra e Walter Nanni.
La manifestazione chiederà i battenti con lo straordinario concerto del cantautore pescarese Alessandro Nosenzo. Autore prolifico, eccellente chitarrista e raffinato paroliere e autore di testi, Alessandro Nosenzo rappresenta una vera novità. In questa occasione avremo la gioia di ascoltare le sue ultime composizioni che a breve vedremo raccolte in un disco. Insieme al cantautore sul palco si esibirà la sua band. Una serata di grande musica e di divertimento assicurato.