“Bisogna accelerare i tempi per restituire alle imprese un ente camerale nella pienezza dei suoi poteri”. Coldiretti richiama al buon senso e alla responsabilità in riferimento al paventato ritardo delle procedure di rinnovo del consiglio della Camera di Commercio di Chieti, che rischiano di slittare oltre i termini previsti penalizzando ulteriormente le imprese anche in considerazione delle nuove sfide che si aprono con la provista fusione con Pescara. “Se l’obiettivo è realmente, come dovrebbe essere, il bene delle imprese che la camera di commercio rappresenta, l’unica strada da percorrere è avere al più presto una governance nuova, come già accaduto per Pescara – dice Giordano Nasini, direttore Coldiretti Chieti “I tempi ci sono e potremmo arrivare alla costituzione del nuovo consiglio entro la fine dell’anno. In tal senso – aggiunge Nasini – invito tutte le associazioni dare il contributo affinchè vengano scongiurati ulteriori ritardi”.