La Globo Giulianova si conferma la bestia nera delle squadre imbattute. Come la scorsa stagione il cammino senza sconfitte del Basket Latina si interruppe a Giulianova, quest’anno il percorso netto della Dino Bigioni Montegranaro, ammazzacampionato designata, si è fermato al PalaCastrum. Al termine di una gara emozionante, sicuramente la più bella disputata questa stagione dalla Globo, la formazione di coach Francani ha battuto con il punteggio finale di 79-74 la capoclassifica Montegranaro, scesa a Giulianova per mantenere le distanze dalle dirette inseguitrici.
Questa vittoria, la terza consecutiva, porta i giallorossi nelle zone alte della classifica con 10 punti all’attivo ma soprattutto è un importante step nel percorso di crescita di una squadra costruita principalmente sui giovani.
Coach Francani in settimana aveva predicato intensità ed applicazione difensiva, e la risposta in campo della squadra è stata superiore ad ogni aspettativa. Aggressivi fin dalla rimessa, attenti sui cambi difensivi, i giallorossi hanno messo il loro marchio sulla gara fino dal primo possesso, segno di una maturità inaspettata fino a qualche partita fa.
Primo quarto di tremenda intensità dove Sacripante e soci hanno impostato la gara su ritmi elevati e forte difesa. Ciò si traduceva nel controllo dei rimbalzi e sistematico gioco in contropiede che portavano la Globo a gestire fin da subito un buon vantaggio. Diener e Papa, con Gallerini chirurgico nelle sue iniziative, erano quelli più in palla (25-17 al 10′) di un Giulianova bello e intenso che voleva fortemente i due punti in palio. Montegranaro con in campo Andreani esprimeva la sua migliore pallacanestro: l’ex Gulianova dava verve all’attacco e gli ospiti, anche grazie alla bella serata di un Coviello a tratti immarcabile, rimanevano agganciati alla gara arrivando al riposo lungo sotto di solo un punto (39-38 al 20’).
Nel terzo quarto, complice la stanchezza e le basse percentuali al tiro, gli ospiti ritornavano prepotente in gara dimostrando di essere in testa alla classifica non per caso. Diener e Gallerini non erano incisivi come nella prima metà gara e la Globo fino a quel momento praticamente perfetta mostrava i primi segni di “cedimento”. La partita era equilibrata ma gli ospiti nonostante arrivassero al massimo vantaggio solo al 29’, grazie ad una tripla di Gatti (54-59), sembravano potessero mettere le mani sulla gara.
Sul punteggio di 55-59 si apriva l’ultimo periodo. Ciribeni, fino a quel momento non nella sua migliore serata, saliva prepotentemente in cattedra e per due volte, con due penetrazioni, dava il +6 ai suoi (55-61 al 31’ e 63-69 al 34’), massimo vantaggio della loro gara. Nel momento nel quale sembrava che gli ospiti avrebbero potuto mettere la freccia per sorpassare, la Globo dimostrava di avere un grande cuore ed un ottimo collettivo. Gallerini giocava un ultimo quarto da giocatore di categoria superiore e Papa prendeva iniziative importanti che venivano premiate coni due punti. Gli ultimi 4’ erano ad appannaggio di una Globo che non voleva perdere l’imbattibilità casalinga. Si entrava nell’ultimo minuto sul +3 per i giallorossi. Temperini con due liberi riportava Montegranaro sul -1 (75-74 al 39’15”), sul capovolgimento di fronte Papa si mangiava letteralmente un tap-in più facile da segnare che da sbagliare ma Pastore con una gran difesa faceva perdere palla a Temperini dando, con 30” sul cronometro, un’altra occasione offensiva alla Globo. Sulla rimessa, dormita della Poderosa che concedeva un comodo lay-up a Papa che si faceva perdonare l’errore precedente (77-74 al 39’33”). Ancora Pastore in difesa recuperava un pallone preziosissimo e subendo fallo si guadagnava i due liberi della vittoria. L’ex Latina li concretizzava nel tripudio generale (79-74) lasciando l’ultimo possesso, ormai ininfluente ai fini del risultato finale, ad un Montegranaro ormai frastornato. Gatti si faceva stoppare da un Papa da 10 e lode e la festa giuliese poteva cominciare..
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Montegranaro: Ciribeni 12, Gatti 12, Coviello 12, Temperini 5, Ravazzani 2, Micevic 9, Berdini, Cantarini, Magrini 6, Andreani 8. All. Steffè
Intervista fatta a fine gara a coach Ernesto Francani link