La trasformazione dei pronto soccorso in punti di primo intervento, la
riduzione delle disponibilità delle autombulanze, la diminuzione del
numero di guardie mediche, rappresentano un’insostenibile compressione
del diritto alla sicurezza e alla salute per migliaia di cittadini,
tanto più ove questi provvedimenti vanno a colpire le zone interne
dell’Abruzzo dove gli spostamenti sono difficili e lunghi a causa
della orografia montana e delle condizioni meteo più difficili.
SEL Abruzzo condanna fermamente gli atti manageriali che si stanno
abbattendo sulle strutture sanitarie dei diversi territori e chiede un
deciso intervento politico in grado di reindirizzare gli orientamenti
politici e di modificare i provvedimenti manageriali in materia di
sanità, spesso ispirati più a criteri aziendalistico e
ragionieristici, che non all’effettiva tutela del diritto alla salute.
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’ – ABRUZZO
Altri articoli
COME OTTIMIZZARE LA TECNICA DELLA FERTIRRIGAZIONE Seminario formativo “Fertirrigazione di Quali...
Castel del Monte (AQ). Quella straordinaria nevicata
Sindaco Di Primio - Nota - AncixExpo Chieti, Appuntamenti 1,2,3,4 Ottobre 2014
Assergi. CONFERENZA STAMPA PER LA PRESENTAZIONE UFFICIALE DEL PROGETTO LIFE + “PRATERIE”
4 Novembre. Anche dall’Abruzzo rinasca il monito solenne: MAI PIU’ LA GUERRA! No alle parate militar...