La società biancorossa, rappresentata dai giocatori Roberto Masullo, Marco Perrotta e Mirco Petrella, accompagnati dall’addetto stampa Marco De Antoniis, ha consegnato un pallone autografato ai bambini colpiti da questa patologia e distribuito caramelle e torroni agli altri presenti nel reparto di Pediatria.
Splendida è stata l’accoglienza riservata dai piccoli e dai loro famigliari, nell’ambito di un’ora passata all’insegna della serenità e dell’allegria.
A dare il benvenuto alla rappresentativa teramana, il responsabile della struttura, dott. Paolo Moretti, che ha inteso ringraziare la Teramo Calcio «per il piacevole incontro e la vicinanza che il presidente Campitelli garantisce da diversi anni. Ci auguriamo che iniziative come questa possano amplificare la nostra voce e sensibilizzare i nostri amministratori su due obiettivi cardine, come l’attivazione dello screening e la stabilizzazione del personale del Centro».
Il Dott. Moretti ha ricordato come l’Abruzzo sia una delle tre regioni in Italia a non effettuare screening ai neonati, elemento, questo, peraltro previsto per legge.
La Fibrosi Cistica è una patologia rara, ma rappresenta comunque la più frequente malattia genetica ereditaria presente: colpisce un neonato su 2.550 e viene trasmessa da due genitori portatori sani.
La S.S. Teramo Calcio informa che domenica 21 dicembre, in occasione del match di campionato con il Savona in programma allo stadio “Bonolis”, vi saranno iniziative finalizzate alla conoscenza della stessa.