Per sfuggire ai controlli avevano ingerito gli ovuli contenenti hashish importato dall’estero
Nel pomeriggio di domenica, nell’ambito dell’attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, agenti della Squadra Mobile hanno tratto in arresto 3 giovani, tra i 20 ed i 27 anni (D.E.V., C.G. e C.I.), di cui si aveva notizia di un possibile occultamento, anche nelle parti intime, di ovuli contenenti sostanza stupefacente del tipo hashish.
Atteso che la perquisizione personale non dava esito positivo ma che i tre giovani mostravano comunque evidenti segni di insofferenza e di tensione, non potendo escludere che nascondessero ovuli all’interno dell’intestino, venivano accompagnati presso il locale Ospedale Civile ove le radiografie davano subito conferma che i tre giovani avevano ingerito ovuli termosaldati, di varie dimensioni, individuati nell’intestino.
Ricoverati e piantonati per evitare la fuga, dopo il previsto trattamento medico i tre hanno espulso tra ieri e stamani ben 167 ovuli termosaldati di varie dimensioni, per un peso complessivo lordo di 1 Kg e 240 grammi circa della menzionata sostanza. Evidente la pericolosità del gesto qualora gli ovuli si fossero aperti o avessero bloccato in toto il flusso intestinale.
Le indagini nel frattempo alacremente svolte, hanno consentito di accertare che i medesimi avevano acquistato lo stupefacente all’estero e portato in Italia proprio occultandoli per evitare eventuali controlli alle frontiere.