Il fascino e l’arte di Andrea Griminelli e del suo flauto a Teramo per il nuovo appuntamento della Stagione dei Concerti della Riccitelli, mercoledì 29 aprile alle ore 21 nella Sala San Carlo di Teramo. L’artista, che si esibirà in duo con il chitarrista Giampaolo Bandini, proporrà un programma di grande suggestione con l’esecuzione della Sonata BWV 1033 di J. S. Bach, l’Andante con variazioni di G. Rossini, la Grande Sonata op.85 di M. Giuliani, un omaggio a Piazzolla con una selezione di suoi capolavori e la Fantasia brillante sulla “Carmen” di G. Bizet.
Le sue sensibilissime interpretazioni e la sua tecnica sorprendente, hanno contribuito a consolidare la carriera di Andrea Griminelli e fargli guadagnare riconoscimenti in tutto il mondo, dal Grammy, al Prix de Paris fino alle onorificenze. Accostatosi al flauto all’età di dieci anni, studia con i leggendari Jean-Pierre Rampal e Sir James Galway, che lo definisce “il più grande flautista salito alla ribalta della scena musicale da tanti anni”. Vince i concorsi di Stresa ed Alessandria e il prestigioso Prix de Paris. Il suo debutto a livello internazionale avviene nel 1984 all’età di venticinque anni quando é presentato al pubblico d’oltreoceano da Luciano Pavarotti nel memorabile concerto al Madison Square Gardens di New York e assieme al quale intraprende una intensa collaborazione negli anni successivi tra cui si ricordano gli indimenticabili concerti all’ Hyde Park di Londra nel 1990, al Central Park di New York nel 1993, alla Torre Eiffel di Parigi e nella Piazza Rossa di Mosca. La sua carriera si arricchisce di importanti concerti e tournées in Europa, Giappone, Sud America, Stati Uniti e nel mondo intero, nei teatri più prestigiosi. Cavaliere della Repubblica e Ufficiale al merito della Repubblica Italiana, collabora con Luciano
Pavarotti, Elton John, James Taylor, Bradford Marsalis e il leggendario Ian Anderson leader dei Jethro Tull. Nel 1989 vince un Grammy Award con il CD “Live in Modena, Piazza Grande”. Ha suonato con I Solisti di Mosca diretti da Yuri Bashmet, al concerto di chiusura del World Cup in Sud Africa nel 2010, in Giappone con la Tokyo Symphony Orchestra sotto la direzione del Maestro Naoto Otomo, con Andrea Bocelli in tutto il mondo. E’ membro di giuria nei più importanti concorsi internazionali per flauto.
Giampaolo Bandini è oggi considerato tra i migliori chitarristi italiani sulla scena internazionale.
Nel 2003 ha ricevuto dai lettori del magazine “Guitart” la nomination come miglior chitarrista italiano dell’anno.E’ stato componente dell’unico duo di chitarre riuscito ad entrare nell’albo d’oro
dei più prestigiosi concorsi nazionali e internazionali di musica da camera, riportando in ogni
occasione il 1° premio assoluto. Nel novembre 2002 debutta con un recital nella Sala Grande della prestigiosa Filarmonica di San Pietroburgo, onore raramente concesso ad un chitarrista, ottenendo un tale successo da essere successivamente invitato ogni anno. Figura inoltre regolarmente come solista, in formazioni da camera e con orchestra nei cartelloni dei più importanti Festival di tutto il mondo, con grande successo di pubblico. Suona regolarmente in duo, trio e quartetto con Salvatore Accardo e con artisti del calibro di Elio (delle Storie Tese), Monica Guerritore, Michele Pertusi, Arnoldo Foà, Nando Gazzolo, Lina Wertmuller, Amanda Sandrelli, Dario Vergassola, Michele Riondino, Andrea Griminelli, Massimo Quarta, Trio di Parma, Danilo Rossi, Enrico Bronzi, I Virtuosi di Mosca e molti altri. Recentemente gli è stata conferita dal Comitato Scientifico del Convegno di Alessandria la prestigiosa Chitarra d’oro per l’opera di promozione e diffusione della chitarra nel mondo.