Abruzzo

Alla Camera di Commercio di Chieti il Laboratorio per lo Sviluppo Sostenibile delle Imprese


 

 

Sindaco Di Primio “Per rilanciare il turismo in Abruzzo è necessario fare rete di fronte ad un eccesso di personalismi, attivare le giuste professionalità e innescare una maggiore sinergia fra le istituzioni e gli stakeholders

 

 

Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, questa mattina, presso la sede della Camera di Commercio di Chieti, ha partecipato, con altri amministratori regionali, al “Laboratorio per lo Sviluppo Sostenibile delle Imprese/Lab Abruzzo”, un programma che, attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori coinvolti – istituzioni, organismi territoriali, imprese, associazioni di categoria, cittadinanza, Camere di Commercio di L’Aquila, Chieti, Pescara e Teramo – ha l’obiettivo di contribuire concretamente al ridisegno del turismo abruzzese.

Le attività, partite dalle istanze territoriali, giungeranno alla creazione di prodotti turistici e di sviluppo capaci di contribuire fattivamente al rilancio dell’Abruzzo, coniugando modalità di co-progettazione tra i diversi attori territoriali interessati e l’expertise di tecnici specializzati in attività di sviluppo turistico e marketing territoriale.

 

«Il futuro turistico dell’Abruzzo è ancora tutto da scrivere – ha commentato il Sindaco nel corso del laboratorio -, certo, dinnanzi agli ostacoli che attualmente ci impediscono di decollare bisogna far fronte con alcuni elementi: fare rete di fronte ad un eccesso di personalismi, attivare le giuste professionalità in una realtà spesso autoreferenziale e innescare una maggiore sinergia fra istituzioni e stakeholders. Ai buyers internazionali – ha proseguito il Sindaco – va offerto il prodotto Abruzzo nella sua interezza e non una serie di localismi. Essere oggi attraenti in un mercato globale vale se questa attrazione piccola è racchiusa in un progetto più grande.

Credo, poi, che tre elementi vadano declinati a supporto del rilancio del turismo – ha aggiunto il Sindaco – la vocazione del territorio, esaltandone le eccellenze, le testimonianze positive e il saper emozionare».

 

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