Tutto pronto per la grande competizione che si terrà a Pescara il 13 e 14 giugno
PESCARA – La FISA (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) fornirà supporto di soccorso e salvataggio alla competizione Ironman, in programma a Pescara sabato 13 e domenica 14 giugno, inviando assistenti bagnanti qualificati, moto d’acqua per il soccorso condotte da soccorritori esperti e abilitati, e unità cinofile di salvataggio acquatico. In occasione della manifestazione verrà messa in campo una vera e propria task force, frutto della sinergia tra le associazioni Progetto Mare, FISA, Circolo Canottieri “La Pescara” e Circolo Nautico Francavilla al Mare.
Per la miglior riuscita dell’evento, verranno impiegati per il soccorso in mare 5 mezzi nautici (Progetto mare), 40 assistenti bagnini (FISA), 2 moto d’acqua barellate (FISA), 2 unità cinofile (FISA), 10 canoisti e 2 sommozzatori (Progetto Mare). Il tutto sarà coordinato dal Direttore Tecnico di Progetto Mare, Giancarlo Di Salvatore, e dal Vice Presidente di Progetto Mare, Antonio Carlo Moccia.
La FISA è la terza federazione italiana autorizzata il 4 marzo 2010 dal ministero delle infrastrutture e dei trasporti-comando generale delle capitanerie di porto, al rilascio dei brevetti di Assistente Bagnanti. È nata come Società Italiana di Salvamento Natatorium (S.I.S.) dal 1942 denominata Sezione Salvamento, è stata fondata nel 1899 dal pioniere del nuoto Arturo Passerini. La Società Italiana di Salvamento Natatorium (S.I.S.) viene di fatto denominata Federazione Italiana Salvamento Acquatico, mantenendo la dicitura Società Italiana di Salvamento 1899 (S.I.S.) in tutti i documenti ufficiali. La FISA è presente su tutto il territorio nazionale attraverso i suoi delegati provinciali e regionali e i fiduciari locali, che gestiscono le attività e i corsi di salvamento.
Attualmente la Federazione è guidata da Raffaele Perrotta, persona di grande esperienza, professionalità e capacità tecniche organizzative, che fanno di lui un importante punto di riferimento per tutti i membri della FISA.
Oltre ai corsi di salvataggio, il Presidente Perrotta ha aperto diverse scuole di formazione e di specializzazione al soccorso, tra cui fluvial rescue (soccorso fluviale), rescue board (soccorso con tavola da surf), soccorso con unità cinofile e moto d’acqua per il soccorso. Questo per ampliare le specializzazioni del soccorso acquatico, e soprattutto per essere efficienti e preparati a 360°. In aggiunta è stato aperto anche il settore di Minacce e Soccorso dell’ambiente marino, che ha lo scopo di sensibilizzazione alle problematiche ambientali e studiare piani di recupero e protezione del mare.
La Progetto Mare Asd di Chieti, il cui direttore tecnico è Giancarlo Di Salvatore, è attiva anche nell’organizzazione di corsi, per la stagione estiva, subacquei per ambosessi da 9 a 80 anni di età. Il brevetto Padi, valevole in tutto il mondo, è riconosciuto per i punteggi nei concorsi militari e come crediti formativi scolastici.