Auto in doppia o terza fila. Passi carrabili ostruiti. Parcheggi sulle strisce pedonali o negli spazi riservati ai disabili. Dischi orari ignorati. “In una parola – dichiara il sindaco Francesco Mastromauro – sosta selvaggia. A volte capita per distrazione o per fretta. Ma più spesso per indolenza o per indifferenza nei confronti delle regole. E anche con un po’ di arroganza. Ma questo malcostume, comune a tantissime città, grandi e piccole, e particolarmente ricorrente nelle località di mare, non può tollerarsi. Per questo il comandante della Polizia municipale Roberto Iustini, in accordo con il sottoscritto e
con l’assessore al Traffico Nello Di Giacinto, ha disposto l’intensificazione dei controlli affinché si agisca con la massima fermezza. Ogni agente impegnato nei servizi esterni, ogni pattuglia circolante, dovrà pertanto sanzionare le condotte illecite e controllare con attenzione, anche più volte al giorno, tutte le zone urbane, soprattutto quelle che fanno registrare i più alti “picchi” di violazione. Mi riferisco in particolare ai lungomari Zara, Spalato e Rodi con le loro traverse, a viale Orsini e via Trieste, al corso Nazario Sauro, dove spesso il disco orario è un optional mentre è regola la sosta in doppia fila. E poi le vie Genova, Quarnaro, Grado, Galilei, Turati, Machiavelli. Decisa dovrà essere l’azione su piazza Roma, dove vige il divieto di accesso tranne che ai mezzi pubblici, obbligati però a non mantenere i motori accesi. E poi le piazze Belvedere, della Libertà e Buozzi, corso Garibaldi, le vie Bellini, Annunziata, Di Vittorio, Simoncini e Lombardi. Non si tratta ovviamente di un elenco esaustivo, ma, lo ripeto, di vie e piazze nelle quali si registra un maggior numero di violazioni”.