Nel corso del Consiglio Comunale di ieri sera è stato approvato il Bilancio di Previsione 2015. “Anche quest’anno il Bilancio di Previsione degli Enti locali ha subito dei ritardi a causa del proliferare di normative a livello nazionale che rendono sempre più complicata la materia invece di esemplificarla. In particolare, a decorrere dal 1 gennaio 2015, è entrata in vigore la riforma dell’ordinamento contabile degli enti territoriali che modificherà in maniera sostanziale gli ordinamenti contabili degli Enti locali” dichiara il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone.
“Purtroppo i trasferimenti statali continuano a diminuire e, per il 2015, avremo a disposizione quasi 950 mila euro contro i circa 5,5 milioni di euro del 2010 – sottolinea il primo cittadino – se a questo si aggiunge anche la contrazione per quanto concerne le entrate previste dalla “Bucalossi” per circa 520 mila euro, che confermano lo stato di profonda crisi in cui versa il settore edilizio e che si ripercuote anche sulle casse comunali e le conseguenti possibilità di investimenti, il quadro è ancora più chiaro”.
Malgrado ciò, ci tiene a precisare il Sindaco, l’Amministrazione rosetana è riuscita, nel Bilancio di Previsione appena approvato, a mantenere invariate le tariffe dei servizi a domanda individuale, come i buoni pasto per la mensa scolastica, fermi a 2,50 euro e il trasporto scuolabus, il cui costo rimane a 100 euro, tariffe tra le più basse in tutta la provincia di Teramo. “Oltre a questo – dichiara il primo cittadino – manteniamo in discesa il trend che riguarda le spese per il personale che, rispetto al 2010, sono diminuite di oltre 1 milione di euro”.
“Con l’approvazione di questo importante strumento, votato dalla sola maggioranza e con la contrarietà dell’opposizione, sono stati mantenuti poi alcuni impegni che erano stati presi con i cittadini rosetani, in particolare è stato ridotto del 30% il valore delle aree fabbricabili su cui i cittadini devono pagare l’IMU ed è stata poi ridotta del 30% l’imposta comunale sulla Pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni” continua il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone.
“In particolare il primo provvedimento porterà, di fatto, a una riduzione dell’IMU sulle aree edificabili. Questo è stato deciso in considerazione del fatto che il valore dei beni, in questi ultimi anni, si è ridotto a causa della crisi economica e che comunque i cittadini sono obbligati, per legge, a pagare l’IMU anche su aree edificabili a comparto. Pertanto, con questa scelta, si dimostra che non è vero che questa Amministrazione ha alzato le imposte, come conferma la riduzione al 7,6 per mille dell’IMU agricola, ma che anzi cerca di andare incontro, nei limiti delle possibilità previste per legge, ai propri cittadini” continua il primo cittadino.
“Nel prossimo futuro, se i rosetani svolgeranno correttamente la raccolta differenziata, in modo tale da portarla a una percentuale superiore al 65%, ci saranno le condizioni per ridurre la TARI, tassa sui rifiuti, sia per le famiglie che per le imprese” dichiara il Sindaco che ci tiene a ricordare come, al suo insediamento, la percentuale della differenziata fosse al 6%, una delle più basse d’Italia, mentre oggi si attesta intorno al 35%, una percentuale che è destinata a aumentare sensibilmente con l’avvio del “porta a porta” in tutte le frazioni che avverrà nel giro di un paio di mesi.
“Voglio ribadire la grande soddisfazione della nostra maggioranza per aver mantenuto l’impegno preso con gli agricoltori, riducendo l’IMU agricola dal 10,6 per mille al 7,6 per mille dimostrando, ancora una volta, la vicinanza di questa Amministrazione al mondo agricolo” sottolinea il Sindaco di Roseto degli Abruzzi. “A tal proposito voglio ricordare l’approvazione del Regolamento di Polizia Rurale, l’attivazione, con la collaborazione delle associazioni interessate, del Mercato Contadino della CIA e del Mercato di Campagna Amica della Coldiretti che sono attivi rispettivamente tutti i mercoledì e tutti i sabato presso il Mercato Coperto di via Latini e che stanno già riscuotendo un buon successo, senza tralasciare le tante altre iniziative che sono state messe in cantiere e che a breve partiranno. L’auspicio è che il Governo nazionale proceda a cancellare l’IMU sui terreni agricoli, una imposta iniqua per il mondo agricolo che già soffre molto a causa della crisi generale”.
Per quanto concerne infine il Piano Triennale delle Opere Pubbliche, tenuto anche conto delle scarse risorse e della possibilità minima di accensione di nuovi mutui pari a circa 520 mila euro, l’obiettivo che l’Amministrazione si è prefissata è quello di completare l’iter ed appaltare le opere pubbliche che sono state finanziate con fondi Fas regionali. In particolare si tratta della pista ciclabile, della messa in sicurezza del Ponte sulla Ss 150 in località S. Giovanni, della sistemazione delle acque piovane a S. Giovanni e relativi marciapiedi e della rotonda sulla Ss 150 in prossimità della nuova chiesa di Campo a Mare-Voltarrosto.
“L’altro obiettivo sul quale stiamo lavorando, come deciso durante l’importante vertice di Montepagano dello scorso anno, è l’attivazione della procedura di esternalizzazione dei principali servizi al fine di migliorarne non solo l’efficienza, ma anche di provare ad abbatterne i costi” conclude il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone.
Roseto 25/08/2015