Dopo un finale adrenalinico ed emozionante, Innamorati vince e si conferma in vetta all’albo d’oro di Colli senza Frontiere con 5 trofei conquistati in 18 edizioni della manifestazione. Il palio dei colli di Pescara ha visto il continuo avvicendamento tra Innamorati e Cervone, uniche squadre ad aver raggiunto la testa della classifica. Afare da terzo incomodo, a sorpresa, è stato Colle Scorranopiazzatosi al secondo posto davanti a Cervone.
Un’edizione degna della maggiore età: Colli senza Frontiere 2015 va in archivio con la magia che da sempra la accompagna, quest’anno resa ancora più speciale dai festeggiamenti per il diciottesimo compleanno. La sfida che mette in allegra competizione le rappresentative degli otto colli di Pescara non ha deluso le aspettative, grazie all’impegno di tutti e al finale al cardiopalma che fino all’ultimo gioco ha tenuto squadre e pubblico con il fiato sospeso. Il diabolico direttivo ne ha fatta un’altra delle sue, aggiungendo ai giochi sempre nuovi ed esilaranti una serie di “misteri” che hanno reso la vita difficile agli appassionati dei pronostici. I punteggi del fil rouge rivelati solo nell’ultima giornata e soprattutto la sorpresa della caccia al tesoro hanno lasciato di stucco sia i partecipanti che i supporters, alimentando ulteriormente le sfide tra gli otto colli di Pescara. Ma alla fine il vincitore è uno e uno solo: ColleInnamorati, che porta a casa il titoloper la quinta volta e si conferma al vertice dell’albo d’oro di Colli senza Frontiere. Il team delle capitane Francesca Bruno e Giulia Pomponioha compiuto un percorso esemplare: il gruppo non si è mai perso d’animo, ha continuato a lottare e ad accumulare punti anche quando ha perso la vetta. Altrettanto sorprendente il secondo posto di Colle Scorrano, conquistato da a suon di prestazioni eccellenti che hanno permesso di scalzare Cervone, finita terza. Per i rossi di Cervone comunque un ottimo risultato, dopo la vittoria del 2014, l’unica in diciassette edizioni. Tutti i partecipanti si sono distinti per il rendimento costante, per la grinta, per il rispetto dimostrato in ogni gioco. Ai capitani va il merito di aver saputoutilizzare alla massima potenza sia il jolly che le caratteristiche specifiche dei propri giocatori. Come previsto dal direttivo, sono stati sia i punti tenuti segreti del fil rouge, vinto da Cervone, che la novità della caccia al tesoro, vinta da Innamorati, a tenere alta la tensione fino alla fine. Il meccanismo ha stupito tutti, poiché ha aggiunto alle otto squadre due nuove formazioni che nessuno si aspettava. Infatti “Decaccia”, decima caccia al tesoro ideata da Mauro Romano, è stata chiamata così perché oltre alle otto rappresentative dei colli sono scesi in campo anche Colle Nono e Colle Decimo, team composti da alcuni giocatori di tutte le ottocompagini. Grazie alla vittoria in questo gioco Colle Innamoratiè riuscito a tornare definitivamente in vetta.
Classifica finale di Colli senza Frontiere 2015
INNAMORATI 181
SCORRANO 178
CERVONE 172
PIETRA 156
MADONNA 152
MARINO 141
DI MEZZO 135
CAPRINO 121
Giochi nuovi ed esilaranti, la partecipazione dei giovanissimi, le rivisitazioni letterarie di Classicolli, la conferma del fil rouge e delledivertentissime sfide in piscina, il nuovo meccanismo della caccia al tesoro, il ritorno dei teatro dialettale, le performance recitative a squadre, le serate dedicate al ballo e alle degustazioni e l’animazione per i più piccini sono stati gli ingredienti di quella che si avvia a diventare una delle più riuscite edizioni di Colli senza Frontiere. La manifestazione, che da diciotto anni appassiona e coinvolge la gente dei colli, si è conclusa in una piazza gremita, tutti erano ansiosi di scoprire il colle vincitore e di prendere parte alla grande festa finale. Colli senza Frontiere è diventata maggiorenne, ma è riuscita a mantenere intatto lo spirito giovane e scanzonato degli esordi. La manifestazione, nata quasi per gioco nel 1996 grazie ad un gruppo di amici buontemponi, nel corso degli anni ha saputo aggregare e coinvolgere sempre più persone; oggi è una macchina rodata e complessa capace di garantire a tutti, pescaresi e non, il divertimento di fine agosto.L’evento ha coinvolto circa 280 giocatori, 35 per ogni squadra, dai 12 anni in su. Per nove giorni, un esercito ludico sempre corretto e rispettoso ha portato allegria e animazione in tutto il quartiere, identità storica di Pescara. Ed è proprio questo il segreto della longevità, e anche il pregio, di Colli senza Frontiere: l’eccezionale spirito di aggregazione, frutto diun’unione cresciuta nel tempo e che ogni anno si rinnova. Lo spirito competitivo e la grinta restano intatti, tuttavia i partecipanti si sentono parte di un gruppo unico e coeso. L’evento ha preso il via sabato 22 agosto, alle 20.30, in piazza Largo Madonna, con la presentazione delle otto squadre e dei rispettivi capitani. La sera stessa, e nei giorni successivi, una miriade di giochi esilaranti ma anche impegnativi ha fatto emergere le qualità delle compagini. I giocatori più “maturi” o più pigri si sono seduti ai tavoli da gioco per i tornei di briscola, tressette e burraco. I più dinamici, tra i quali tantissimi giovani, si sono misurati con le prove in piazza Largo Madonna e in piscina, presso lo stabilimento Onda Marina. Non sono mancate la gare sulla spiaggia, disputate a Salus a mare, dove è stata allestita la pista delle biglie. Sempre in spiaggia si è svolto anche il torneo di bocce, specialità un tempo appannaggio dei senior, ma amatissima dai giovani da quando si gioca sulla sabbia. Particolarmente gradita dal pubblico è stata la prova a squadre quattro contro quattro, che ha visto i due gruppi confontarsi, in chiave parodistica, con due grandi opere letterarie: IPromessi sposi e La Divina Commedia. La squadra da battere era Colle Cervone, regina dell’edizione 2014. Un trionfo storico quello del colle capitanato dalle giovani Francesca Di Giovanni e Vanessa Paraguai, che erano riuscite a portare Cervone invetta per la prima volta in diciassette anni. Come sempre, il colle vincitore del 2015 custodirà il palio fino all’inizio dei giochi del 2016. Il trofeo-scultura, ideato da Pino Dolente, rappresenta otto mani unite alla sommità, ciascuna con al polso i braccialetti dei rispettivi colori.
Amicizia, complicità e spirito di gruppo, componenti essenziali della manifestazione, hanno accompagnato anche questa prima edizione da maggiorenne di Colli senza Frontiere. L’animazione per bambini, il teatro dialettale di Maria Antonietta Feruglio,le serate danzanti del Club Caribe 19.60, il Dj set, il punto ristoro della pizzeria Giampiero al 58/1 hanno completato le variegate proposte del 2015.
I componenti del direttivo dell’associazione Castellamare in Festa, con la presidente Maria Rita Carota,ringraziano gli sponsor e i tanti volontari che hanno reso possibile l’iniziativa e contribuito in maniera determinate al successo finale. Colli senza Frontiereè patrocinata da RegioneAbruzzo, Provincia, Comune di Pescara. Preziose anche le collaborazioni degli altri enti patrocinanti,CSEN, CSV.
Le otto squadre sono contraddistinte dai differenti colori delle magliette indossate dai partecipanti: Grigio per Colle Caprino, rosso per Colle Cervone, giallo per Colle Di Mezzo, blu per Colle Innamorati, arancio per Colle Madonna, verde per Colle Marino, azzurro per Colle Pietra, celeste per Colle Scorrano.
La squadra che si è aggiudicata più vittorie nelle 18 edizioni di Colli senza Frontiere è Colle Innamorati, che ha portato a casa il trofeo per ben cinque volte (1997-2002-2003-2005-2015). Tre vittorie per Colle Di Mezzo (1996-1999-2011) e Colle Pietra (2006-2010-2012), due per Colle Marino (2000-2013), Colle Caprino (2004-2007) e Colle Madonna (2008-2009), una per Colle Cervone (2014).
Da parte dell’organizzazione, dell’associazione Castellamare in Festa e mia, un grazie sincero a tutti i colleghi che hanno dato spazio alla manifestazione.
Marina Moretti