Cultura & Società

Dal 3 al 6 settembre Canzano riscopre le antiche tradizioni con l’8a Festa al Granoturco

 

 

CANZANO – Dal 3 al 6 settembre a Canzano si celebra l’ottavaFesta al Granoturco, un evento per riscoprire le antiche tradizioni con tipicità locali, mostre e contest fotografico, promosso dall’Associazione “Antiche Tradizioni” di Santa Maria a Pietrabianca in collaborazione con il Comune di Canzano. L’appuntamento è da giovedì a domenica prossimi a Villa Felice, presso il casolare di contrada San Pietro, vicino al campo sportivo di Canzano.

 

Tutto nasce otto anni fa dalla passione di un gruppo di amici, residenti nella frazione di Santa Maria, per le antiche usanze e la buona cucina della tradizione contadina: da qui l’idea di acquistare l’antica macchina del granoturco, “la sgranatrice”, e di dare vita ad una Festa dedicata al granoturco. Anche l’ottava edizione avrà come punto di forza la polenta e tante altre specialità come il pane di granoturco, pannocchie di mais arrosto, arrosticini, frittelle, peperoni fritti, sardelle e formaggio fritto (con menù fisso “polentata”).

 

Il 3 settembre, alle 19, sarà possibile assistere alla raccolta del granoturco con tecniche moderne; il 4 settembre alle ore 18 rievocazione dell’antico mestiere del “Cordaro” e presentazione dell’antichissima macchina (del 1859) “Sgrana granone”. Sabato 5, alle 17, dimostrazione pratica dei vari modi di sgranare il granturco e della lavorazione dei vimini a cura di Crescenzo Delli Compagni. Il programma di domenica 6 settembre prevede, alle ore 9, la moto passeggiata a cura del Motoclub Canzano. Alle 17 la rievocazione dell’antico lavoro “lo scardazzare” della corale Folk Vomano. Ogni serata, inoltre, sarà allietata da balli in piazza e dalla possibilità di vistare le Mostre in programma. Tra queste: la Mostra di Ricami artistici, organizzata in collaborazione con l’associazione “Ars et Labor”, un’esposizione di macchine e attrezzature agricole d’epoca – tra cui un’antica “svecciatrice” presentata all’Esposizione Universale di Parigi del 1900 – e la Mostra “Le nostre contrade in un click”, che nasce da un contest-concorso fotografico, con premiazione il 5 settembre alle ore 20, appositamente ideato per la Festa, con una sezione riservata agli alunni delle scuole elementari e medie.

 

“Dopo il successo della degustazione di vini per le vie del borgo “Lu vine fa cantà”, continua il cartellone dell’estate canzanese – afferma il sindaco,Franco Campitelli – con un’altra bella iniziativa che vuole promuovere i prodotti locali e le antiche tradizioni legate alla semina e alla raccolta del granoturco, alimento base delle famiglie di un tempo, riportate in vita grazie all’impegno dell’associazione “Antiche Tradizioni”. Il tutto allietato da canti popolari, balli e dalla rievocazione delle varie fasi della lavorazione contadina del granoturco”.

 

“Le edizioni che si sono fin qui susseguite – aggiunge Giuliano Delicato, vicepresidente dell’associazione “Antiche Tradizioni” – hanno registrato un crescente successo di pubblico, grazie all’atmosfera di festa, che vuole rimettere al centro il valore fondamentale dell’agricoltura e della terra, arricchita via via di nuovi contenuti culturali, grazie alle mostre fotografiche e documentarie e ai concorsi in programma”.

 

Gli stand saranno aperti tutte le sere dalle ore 20, con disponibilità di posti al coperto, ampio parcheggio e area giochi per bambini con animatrici.

 

Per info. www.antichetradizioni.org ; www.facebook.com/antiche.canzano

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