Come uscire dalla crisi investendo di più sulle donne con crediti agevolati per le aziende che assumono donne madri
GIULIANOVA – La Commissione Pari Opportunità di Giulianova, nella persona della presidente Marilena Andreani, ha preso parte, dal 26 al 28 settembre, alla Conferenza Mondiale delle Donne “Pechino 20anni dopo”, che si è tenuta aMilano, in occasione dell’Expo. In questa occasione le rappresentanti delle Cpo hanno presentato delle proposte per migliorare la vita delle donne in svariati ambiti, dalla famiglia al lavoro, dalla politica alla cultura ecc… Tra le proposte ritenute valide e meritevoli anche quella presentata dall’Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Giulianova Nausicaa Cameli, sul tema delle donne madri e del lavoro e crediti agevolati alle aziende che assumono donne madri. < Il lavoro delle donne deve essere facilitato, reso più conveniente e con meno oneri sociali alle imprese che assumono donne e più crediti agevolati per le donne che vogliono creare nuove imprese – si legge nella proposta della Cameli– Se l’Italia vuole uscire dalla crisi, la politica deve assolutamente investire sulle donne, dar loro lavoro… come? Abbattendo i costi del lavoro, con agevolazioni, a tutte quelle aziende che assumono donne ed a tutte quelle aziende dove nascono bambini, con sgravi su tasse e contributi che le stesse aziende possono successivamente utilizzare per formazione, attrezzature innovative e per la creazione di asili all’interno delle stesse>. <Riconosciamo l’importanza del lavoro delle donne – conclude l’Assessora – in modo da trasformarlo in una priorità dell’agenda politica>. La proposta di Nausicaa Cameli verrà trascritta sulla Carta Mondiale delle Donne.
