E’ pesante e vergognosa la decisione di oggi del MISE su Ombrina Mare.
Una scelta che va contro le volontà della Regione, dei comuni e
soprattutto degli abruzzesi che hanno più volte manifestato contro
queste scelte perchè trasformano l’Abruzzo in un distretto
petrolifero.
È gravissimo il comportamento del ministero dello sviluppo economico
che nell’esprimere il parere per Ombrina Mare non ha tenuto
minimanente conto sia della legge regionale di divieto di ricerca,
estrazione e altre attività petrolifere entro le 12 miglia, che quella
istitutiva del parco marino dei Trabocchi.
Adesso occorre lavorare tutti uniti nel continuare la battaglia contro
le trivellazioni, e prepararsi ad avviare tutte le procedure per il
ricorso al Tar contro la decisione del Mise di oggi su Ombrina, come
pure ad attivare tutti gli strumenti legali per impedire la
petrolizzazione dell’Abruzzo.
Tommaso Di Febo Coordinatore SEL Abruzzo