Cultura & Società, Teramo e Provincia

Teramo. “Oltre l’avventura”, un nuovo incontro del Gruppo Grotte e Forre

Appuntamento domani alle 21 nella sala San Carlo di Teramo
Ospiti lo speleologo Fabio Bollini e il forrista Romano Perotto
 
Il Gruppo Grotte e Forre della sezione CAI di Teramo, in occasione dei festeggiamenti per il 40° anniversario dalla fondazione, ha organizzato una serata-evento dedicata alla speleologia, dal titolo “O ltre l’avventura”, in programma domani, sabato 5 dicembre, alle ore 21,  nella sala San Carlo di Teramo, con la partecipazione di  due ospiti illustri. Si tratta dello speleologo Fabio Bollini e del forrista Romano Perotto, che racconteranno, attraverso video e foto, le loro imprese e avventure. La narrazione sarà accompagnata dall’esecuzione dal vivo di brani con il violino, ad opera di Pamela Romano.  «I due ospiti illustri ci parleranno di un mondo nascosto, che vive sotto di noi, dove il giorno e la notte non esistono e lo scorrere del tempo sembra congelato» , ha spiegato Lia Sisino, referente del Gruppo Grotte e Forre del Cai di Teramo,  «Ci condurranno così alla scoperta di quei luoghi sotterranei e semi sconosciuti, fatti di grotte e cunicoli: Bollini e Perotto racconteranno il mondo ipogeo, che rimane una delle ultime frontiere dell’esplorazione dell’uomo».  Il Gruppo Grotte e Forre CAI Teramo, fondato il 15 aprile del 1975, si occupa della speleologia in seno alla sezione “Gran Sasso d’Italia” del Club Alpino Italiano di Teramo. Ne fanno parte diversi soci che ogni domenica si dedicano alla ricerca e all’esplorazione, scendendo nelle grotte presenti nel territorio teramano e non. Le attività di divulgazione, dalle scoperte inerenti la speleologia alle attività di forra, sono una componente fondamentale del Gruppo Speleologico Teramano.
Il sanmarinese Fabio Bollini, speleologo con una lunga serie di record e imprese alle spalle, nel 2014 ha partecipato alla spedizione internazionale in Georgia volta ad esplorare la grotta più profonda del mondo, a -2080 metri. Assieme ad un gruppo di speleologi, è riuscito a battere il record italiano di discesa in profondità, dopo aver raggiunto i 1358 metri nell’abisso Paolo Roversi sulle Alpi Apuane. Sul Monte Sumbra, sempre nelle Alpi Apuane, prosegue l’esplorazione dell’Abisso dei Draghi Volanti, una cavità disagevole, dalla percorrenza particolarmente impegnativa che evolve in un ampio sistema di gallerie.
 
Romano Perotto, fiorentino classe 1932, è stato campione italiano di pesca subacquea nel 1960 e di canoa fluviale K1 dal 1978 al 1980 e poi ancora nel 1982. Ha ottenuto la medaglia di bronzo al valore civile nel 1996 per l’alluvione di Firenze. Fotografo professionista da più di trenta anni, è dal 1995 un praticante di canyoning (torrentismo) e da allora ad oggi ha disceso e fotografato centinaia di canyon, a dimostrazione che per lui il torrentismo  non è solo uno sport ma è ogni volta un’avventura con la natura per la quale non ci sono limiti di età.
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