La Polizia accerta che aveva violato le prescrizioni del Tribunale dei Minorenni
Lo scorso sabato Agenti del Commissariato di P.S. di Atri hanno eseguito nei confronti di L.A., ventiquattrenne di Silvi, ordinanza di revoca della misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali con contestuale applicazione provvisoria del regime della detenzione domiciliare emessa dal Tribunale per i Minorenni di L’Aquila- Ufficio di Sorveglianza con provvedimento del 9.12.2015.
Il giovane, con precedenti di polizia in materia di spaccio di sostanze stupefacenti, veniva attinto nella sera del 28 ottobre scorso da una coltellata sferratagli all’altezza dell’addome da un uomo, successivamente identificato dagli uomini del Commissariato di Atri per C. D, di anni 59, residente a Silvi, già conosciuto alle forze di polizia, dopo aver ingaggiato una lite per futili motivi nei pressi di un bar situato sul lungomare di Silvi.
Nell’occasione, i poliziotti accertavano anche che la vittima, affidato in prova ai servizi sociali dall’A.G. minorile di L’Aquila dal giugno 2015, aveva violato le prescrizioni impostegli da quell’Autorità, che, pertanto, a seguito di segnalazione del Commissariato di Atri, emetteva nei confronti del giovane l’ordinanza di revoca del beneficio con ripristino della detenzione domiciliare.
Teramo, 14 dicembre 2015