Il volume di Concezio Del Principio, che sarà presentato venerdì nella sala polifunzionale della Provincia, serve a sostenere le attività di ObABA di Atri per l’autismo e dell’Unione italiana ciechi di Teramo. La testimonianza dell’autore, padre di un ragazzo affetto da una forma grave di autismo
Un libro per sostenere l’attività di due associazioni di volontariato. Sarà presentato venerdì 11 marzo, nella sala polifunzionale della Provincia, alle ore 17.30, il volume di poesie dialettale “Ndè preoccupà, ce penze j'”, di Concezio Del Principio. L’iniziativa, patrocinata dalla Provincia di Teramo, ha uno scopo benefico. Il ricavato della vendita del libro sarà infatti interamente devoluto all’associazione Ob.ABA di Atri, per la promozione del metodo ABA (Applied Behavior Analysis) che si occupa del trattamento di patologie riconducibili allo spettro autistico attraverso un metodo riabilitativo comportamentale di tipo intensivo, e all’Unione italiana ciechi sezione di Teramo, che persegue finalità di solidarietà sociale attraverso l’integrazione dei ciechi e degli ipovedenti nella società.
Interverranno tra gli altri, Italo Di Giovine, presidente dell’Uic Teramo, la docente Rossella Celenza, il pianista Federico Del Principio.
In programma anche il recital di liriche dell’autore del libro, Concezio Del Principio, che è anche fondatore e presidente dell’associazione Ob.ABA. L’autore del volume porterà la propria testimonianza e quella della propria famiglia, la quale affronta quotidianamente le difficoltà patologiche di un figlio affetto da una grave forma di autismo. Da questa esperienza e dalla necessità di sostenere altre famiglie, spesso demoralizzate e frustrate dalla difficoltà e dall’impossibilità di migliorare le cose, sono nate Ob.ABA (Obiettivo ABA) e l’idea del libro.
A.B.A. è l’acronimo di Applied Behavior Analysis (tradotto in italiano con Analisi Comportamentale Applicata) ed è la scienza applicata che deriva dalla scienza di base conosciuta come Analisi del Comportamento. L’efficacia dell’ABA applicata all’autismo è riconosciuta già a partire dai primi anni ’60 ma è dal 1980, quando l’autismo era considerato una patologia incurabile, che è stata dimostrata l’efficacia dei suoi interventi comportamentali intensivi in oltre il 47% dei pazienti coinvolti.
Modererà l’incontro il giornalista Umberto Braccili.
Teramo, 9 marzo 2016