Siglate nel pomeriggio di ieri, 10 novembre, all’Aurum di Pescara, alla
presenza del presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi, le
convenzioni per l’attuazione degli investimenti del Masterplan-Patto per
il Sud per l’Abruzzo. Uno strumento teso a favorire lo sviluppo ed a
rilanciare l’economia del territorio abruzzese con risorse complessive
ammontanti ad oltre 1 miliardo e mezzo di euro. Il Patto, sottoscritto il
17 maggio scorso a L’Aquila, entra così nella sua fase di
“procedimentalizzazione” che rappresenta il presupposto necessario per
approdare, in tempi brevi, alle gare d’appalto delle opere inserite nel
cronrogramma. A sottoscrivere le convenzioni sono stati il presidente
della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, ed i 77 enti attuatori che sono
i soggetti che appalteranno gli interventi.
“Nel Masterplan – dichiara il sindaco Francesco Mastromauro – vi sono quasi
100 milioni di euro per interventi che coinvolgono Giulianova. Intanto gli
85 milioni per il quarto ed ultimo lotto della Teramo-Mare, un’opera
strategica che, come ho più volte sostenuto, da ultimo nell’incontro
pubblico dedicato allo sviluppo economico della nostra Provincia che
organizzai il 25 febbraio scorso alla presenza del vicepresidente della
Regione Giovanni Lolli, è fondamentale non solo per lo sviluppo dei
territori costieri della provincia ma anche per dell’intera Regione dal
momento che completa il collegamento diretto sulla direttrice
Tirreno–Adriatico. Senza tacere delle positive ricadute, sotto il profilo
della sicurezza, dell’attenuazione dell’inquinamento anche
acustico e quindi della vivibilità, per i residenti dell’intero tratto
compreso tra Mosciano Stazione e bivio Bellocchio, nel quale insistono gli
abitati di Villa Volpe, Colleranesco e Villa Pozzoni, che puntualmente,
soprattutto nel periodo estivo, sono costretti a convivere, male, con
l’aumento esponenziale del traffico stradale, con inevitabili fenomeni
di congestione. Oltre alla Teramo-Mare – prosegue Mastromauro – v’è la
realizzazione, su un finanziamento di 2 milioni e 300mila euro, del
sistema depurativo dell’asta fluviale Tordino con adduzione dei liquami
all’impianto di Villa Pozzoni. Il terzo intervento, per il quale sono
stati messi a disposizione 12 milioni di euro, è costituito dal progetto
preliminare integrato-realizzazione del nuovo depuratore di Tortoreto Lido
a servizio anche di Giulianova Nord essendo dimensionato per una
popolazione superiore ai diecimila abitanti. Un’opera, l’ho detto
tante volte, che eliminerà i problemi di smaltimento verificatisi nel
passato migliorando considerevolmente anche per il Salinello, come
avvenuto per il Tordino, la qualità dell’effluente finale preservando i
corpi idrici ricettori dal rischio inquinamento. Anche se, ed anche questo
l’ho tante volte sottolineato, rimangono necessari i controlli sul
fiume nella parte a monte dei nostri territori”.
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