A seguito della schiacciante vittoria del NO al referendum costituzionale, che ha bocciato completamente le politiche del PD, è cominciato a Teramo il mercato delle poltrone.
A questo proposito, il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Fabio Berardini, dichiara: “il risultato referendario ha portato il centrodestra teramano, ormai lacerato tra litigi e correnti, ad una nuova resa dei conti. Ormai è palese che questa maggioranza è incapace di amministrare e di programmare una Città migliore. Dove è finito quel famoso Dodo Di Sabatino che mesi fa auspicava la fine del Brucchi bis? Ovviamente ora si rimangerà tutto e tornerà a chiedere un Assessorato, secondo le più becere logiche della spartizione delle poltrone”.
Tutto ciò, oltre a prosciugare completamente le casse comunali, grazie alla mala gestione della Giunta Brucchi, finirà per distruggere completamente il tessuto economico e commerciale teramano.
Anche il PD esce da questo referendum con le ossa rotte poiché spaccato tra renziani ed anti-renziani. In primis Manola Di Pasquale dovrebbe chiedere scusa ed abbandonare completamente la politica dopo il disastroso risultato conseguito.
In questo desolante contesto comunale fatto di litigi, ricatti, sete di poltrone e di potere, la miglior soluzione è quella del voto anticipato. Pertanto lanciamo un appello alle forze di maggioranza: staccate la spina e torniamo alle urne.
Questo perché Teramo merita una classe politica solida, competente e capace di risollevare la nostra Città. Il Movimento 5 Stelle è pronto.
Movimento 5 Stelle Teramo