Settimo appuntamento della XXXVIII Stagione dei Concerti della Società della Musica e del Teatro “Primo Riccitelli” di Teramo, lunedì 27 febbraio alle ore 21 nella Sala Polifunzionale della Provincia con il soprano Lorna Windsor accompagnata al pianoforte da Antonio Ballista. “Le Note Travestite (Padri e Figli)”, danno il titolo a un excursus musicale con un programma che spazia da J. S. Bach ai contemporanei come Kurt Weill, passando anche per John Lennon, Jovanotti, Sting…., una serata inconsueta dove tradizione, modernità e popular si incontrano, si fondono, si sovrappongono, all’insegna del belcanto e del talento.
Lorna Windsor, riconosciuta come interprete raffinata di Lieder, si esibisce frequentemente nella musica da camera romantica e contemporanea. Il suo temperamento brillante in palcoscenico la porta all’operetta come alle opere buffe napoletane del Settecento. Nella musica antica, si esibisce nei canti del ‘200 dei Trobadors nella lingua occitana. Ha cantato Monteverdi a Mantova, Vienna, Praga, Budapest. Innumerevoli i suoi ruoli mozartiani, con direttori come Claudio Abbado, Frans Bruggen, Gustav Leonhardt e registi come Giorgio Strehler. Oggi è richiesta come interprete ideale da compositori le cui opere sono dedicate alla sua voce ed interpretazione. Collabora con numerosi solisti ed ensemble prestigiosi internazionali e artisti, tra i quali Duccio Ceccanti, Bruno Canino, il Quartetto di Cremona, Alfonso Alberti, Mario Brunello, il Trio Magritte. Si esibisce in duo con Antonio Ballista nel repertorio tradizionale liederistico e anche negli spettacoli creati per loro dove la musica, le parole e il teatro s’incontrano.
Antonio Ballista è pianista, clavicembalista e direttore d’orchestra; fin dall’inizio della carriera non ha posto restrizioni alla sua curiosità e si è dedicato all’approfondimento delle espressioni musicali più diverse. Da sempre convinto che il valore estetico sia indipendente dalla destinazione pratica e che le distinzioni di genere non debbano di per sé considerarsi discriminanti, ha effettuato personalissime escursioni nel campo del ragtime, della canzone italiana e americana, del rock e della musica da film, agendo spesso in una dimensione parallela tra la musica cosiddetta di consumo e quella di estrazione colta. Particolarissimi per invenzione originalità e rigore i suoi programmi, che sconfinano talvolta nel teatro ed ampliano spesso gli ambiti rituali del concerto. Ha suonato sotto la direzione di Abbado, Boulez, Brüggen, Chailly, Maderna e Muti e con l’Orchestra della BBC, il Concertgebouw, La Filarmonica d’Israele, la Scala di Milano, i Wiener Philarmoniker, la London Symphony, l’Orchestre de Paris, le Orchestre di Philadelfia e Cleveland e la New York Philarmonic. E’ stato spesso invitato in prestigiosi festival tra cui Parigi, Edimburgo, Varsavia, Berlino, Strasburgo, Venezia, Maggio Musicale Fiorentino… Hanno scritto per lui Berio, Boccadoro, Bussotti, Castaldi, Castiglioni, Clementi, Corghi, De Pablo, Donatoni, Giuliano, Lucchetti, Morricone, Mosca, Panni, Picco, Sciarrino, Sollima, Togni e Ugoletti. Ha effettuato tournées con Berio, Dallapiccola e Stockhausen ed ha collaborato con Boulez, Cage e Ligeti in concerti monografici. Legato in un sodalizio trentennale con Paolo Poli, Antonio Ballista ha lavorato inoltre con gli attori Gianni Agus, Arnoldo Foà, Monica Guerritore, Ottavia Piccolo, Toni Servillo, Franca Valeri, Milena Vukotic e Peter Ustinov e le danzatrici Marga Nativo ed Elisabetta Terabust. Incide per La Bottega Discantica, Emi, Rca, Ricordi, Wergo. Ha insegnato nei Conservatori di Parma e Milano e all’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola.
I biglietti del concerto sono in vendita nella sede della Riccitelli e online su www.primoriccitelli.it
Teramo, 25 febbraio 2017