“Dopo l’installazione della nuova TAC, lunedì 10 aprile è stata collaudata la risonanza magnetica nucleare in dotazione all’ospedale di Popoli che sarà pienamente operativa dopo Pasqua. Dopo tanti anni si raggiunge un obiettivo importante per elevare l’offerta diagnostica del presidio popolese. Il magnete installato è quello tecnologicamente più avanzato nell’intera ASL e, forse, nell’intera regione Abruzzo, sia per i software in dotazione che per le dimensioni estremamente ridotte. Infatti l’apparecchio è l’unico sistema RM di questo livello con la porzione di tunnel a diametro minimo lunga solo 60 cm. Questo permette al paziente un’eccellente visibilità al di fuori del tunnel, durante i differenti tipi di esami. I problemi di claustrofobia sono così virtualmente eliminati. Per arrivare a questo risultato il cammino è stato lungo e non sempre lineare. Innanzitutto è stato necessario realizzare il nuovo corpo dove è stata allocata la Risonanza Magnetica per una spesa di circa 500 mila euro. Oggi il reparto di radiologia di Popoli può vantare una serie di apparecchiature per la diagnostica assolutamente all’avanguardia, in grado di dare una risposta concreta all’annoso problema delle liste di attesa. Ovviamente, per poter realizzare questo è necessario che, cosa che ho più volte sollecitato, ci sia anche un’adeguata dotazione di personale a cominciare dalla necessità di integrare di almeno una unità medica il reparto. Sarebbe un controsenso, oggi, avere tanta tecnologia e non poterla utilizzare a pieno regime, per questo mi attendo le adeguate risposte da parte della Regione e soprattutto della ASL di Pescara. Dopo l’approvazione dell’emendamento questo è un altro tassello che si va ad inserire nella battaglia per la salvaguardia dell’Ospedale di Popoli”. Così Antonio Castricone, deputato del Partito Democratico.