Dopo l’azzeramento della giunta, la maggioranza composta da PD e
MDP-Art1 si ostina ad appoggiare la realizzazione del programma
Giulianova 2020, nonostante molti degli appalti siano finiti
nell’inchiesta della procura. Molte opere urbanistiche dovranno essere
riviste, per capire se siano state oggetto di “cattiva gestione”. Nel
frattempo si cambieranno le deleghe, le poltrone gireranno, ma la
questione morale non verrà affrontata.
Purtroppo la proposta da noi avanzata di presentare una mozione di
sfiducia contro il sindaco è caduta nel vuoto e non è stata sottoscritta
da tutte le opposizioni. I consiglieri di maggioranza dal canto loro
hanno dato la fiducia ad un bilancio presentato dal sindaco e
sottoscritto dalla dirigente Mastropietro che è attualmente agli
arresti, per cui la nostra mozione sarebbe stata respinta da costoro,
continuando a far finta che i problemi non ci siano.
Ci chiediamo quali sarebbero state le giustificazioni che spingono i
consiglieri di maggioranza a portare avanti un tale fallimento politico.
Purtroppo non è stato possibile, perché se è vero che la mozione da noi
preparata sarebbe stata sottoscritta dai consiglieri Antelli e
Ciafardoni, Linea Retta e il Cittadino Governante hanno deciso di non
intraprendere la strada da noi proposta.
È stata secondo noi un’occasione mancata, che avrebbe messo davanti alle
proprie responsabilità chi continua a supportare la peggiore
amministrazione che la storia cittadina ricordi.
Il Movimento 5 Stelle continuerà ad opporsi in maniera inflessibile a
questa amministrazione, che riteniamo abbia oramai i giorni contati per
gli sviluppi delle vicende giudiziarie.
Margherita Trifoni Movimento 5 Stelle – Giulianova