Nell’ambito della 18^ Rassegna dell’Editoria Abruzzese che si terrà dal 1 al 5 dicembre 2017 al Circolo Aternino di Pescara, splendido palazzo adiacente la Casa d’Annunzio, si terrà una mostra di cinque artisti abruzzesi dal titolo “Quintetto d’arte”. Si tratta di una iniziativa che la presidente degli editori abruzzesi Elena Costa ha voluto fortemente allo scopo di arricchire una manifestazione che già nelle passate edizioni ha riscosso un notevolissimo consenso da parte dei numerosi visitatori. Questi gli autori invitati: Gabriella Capodiferro, Arcangelo Carbone, Massimo Di Febo, Ergilia Di Teodoro (in arte Edit) e Leo Strozzieri. In pratica sono rappresentate tutte le linee di ricerca dell’arte contemporanea. Si va dalla pittura iconica di Massimo Di Febo il cui tema dominante è quello della donna intesa in chiave stilnovistica e quindi in modo diametralmente opposto a come oggi i mass media propongono la figura femminile soprattutto in campo pubblicitario, alla ricerca informale della teatina Gabriella Capodiferro che recentemente ha avuto significativi riconoscimenti critici in una mostra antologica alla Schola dei Tiraoro e Battioro di Venezia. Abbiamo poi la presenza di Ergilia Di Teodoro, architetto e tra le voci più autorevoli dell’arte al femminile in Italia a suo tempo pioniera della computer Art e passata poi attraverso una breve esperienza nell’ambito del Movimento Iperspazialista. Oggi la sua pittura dalla forte connotazione espressionistica reinterpreta in modo del tutto originale monumenti urbani e capolavori del passato. Altro artista espositore lo scultore Arcangelo Carbone che si serve per realizzare le sue opere del legno e soprattutto della pietra della Maiella. Qualche studioso ritiene essere proprio lui, dopo la scomparsa di Pietro Cascella, l’erede che ne ha saputo portare avanti la tecnica e l’afflato umanistico insito in un materiale così nobile come appunto la pietra. Infine a chiudere rilevante la presenza di Leo Strozzieri, noto critico e storico dell’arte che proprio in questi giorni ha curato per la Mondadori il catalogo “Artisti Italiani Contemporanei a Stoccolma”. A partire dal 2000, quando seri problemi di salute hanno limitato il suo impegno di critico, Strozzieri si è dedicato alla pittura e alla ceramica eseguendo opere dall’evidente anamnesi futurista visto il dinamismo del segno e l’esplosione cromatica sulle superfici. La mostra si aprirà con un’installazione del duo Ergilia Di Teodoro e Arcangelo Carbone denominata “Felicité”, a significare l’universalità del linguaggio dell’arte.
Come si può notare trattasi di una mostra ben articolata proprio per la diversità delle poetiche a cui gli autori fanno riferimento, per la quale gli organizzatori hanno previsto visite guidate per le scolaresche della regione. Inoltre è prevista una tavola rotonda a cui parteciperanno i cinque artisti con una prolusione di Gabriella Capodiferro sul tema “Come leggere un’opera di arte contemporanea”.